Rimborsi fiscali 2014 – Come ottenerli in poco tempo

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che l’Agenzia delle Entrate sta in questi giorni invitando contribuenti ed imprese a fornire le coordinate bancarie del proprio conto corrente, al fine di velocizzare le procedure dei rimborsi fiscali e erogare gli accrediti direttamente sui conti dei diretti interessati. I contribuenti coinvolti in questa operazione, cittadini che hanno perso il lavoro e imprese, sono infatti sollecitati alla comunicazione dei dati via posta tradizionale o PEC. 

770, per la proroga non ci sarebbero gli estremi. Unico invece al 20 agosto

 Si continua a chiedere la proroga per la presentazione del modello 770 2014 ma il sottosegretario Zanetti ha dichiarato: “Al momento non c’è alcuna proroga in vista. Io continuerò a portare avanti la battaglia contro le proroghe concesse all’ultimo minuto. Posso dire che è in corso un processo di cambiamento, ma ammetto anche che, attraverso questa esperienza politica, ho capito che non sarà né facile né veloce modificare questa cattiva abitudine delle proroghe last minute”.

770 si chiede insistentemente di spostare la data di presentazione del modello

 Prima c’è stato il no pronunciato dal sottosegretario Zanetti sulla richiesta di una possibilità di proroga, poi c’è stata la lettera inviata al Mef e al direttore dell’Agenzia delle Entrate firmata dall’Associazione dei consulenti del lavoro, che continuano insistentemente a chiedere che sia rinviata la data di scadenza del modello 770 2014, facendola slittare dal 31 luglio al 30 settembre; e infine una nuova lettera, inviata sempre dalla presidente Calderone, indirizzata direttamente al premier Matteo Renzi, al Sottosegretario Delrio e al ministro dell’Economia Padoan, in cui viene messa in luce la situazione di difficoltà che stanno attraversando tutti gli studi dei Consulenti del Lavoro che si trovano alle prese con troppo lavoro.

Partite Iva, il Mef segnala ancora una discesa

 Scende il numero delle Partite Iva tanto che nel mese di maggio ne sono state aperte 43.643, il 6,9% in meno rispetto allo stesso periodo del 2013. Sono i dati che emergono dal rapporto del Tesoro secondo cui la distribuzione per natura giuridica pone in evidenza che il 73,3% delle nuove aperture è inerente alle persone fisiche, il 19,9% alle società di capitali, il 6% alle società di persone, mentre la quota dei “non residenti” e “altre forme giuridiche” rappresenta solo lo 0,8% del totale.

Il bonus Irpef di 80 euro e taglio cuneo fiscale saranno strutturali

 In merito alla crescita «non esistono scorciatoie», l’Italia Europa e il governo per il Paese individuano 3 fondamenti: più apertura di mercato, riforme strutturali, più investimenti per la crescita. Lo ha affermato in parlamento il ministro dell’Economia Piercarlo Padoan, nell’informativa sulla legge di Stabilità.