Bonus bebè, prestiti fino a 5.000 euro

 Il bonus bebè è stato confermato anche per il 2014 prevedendo un accesso agevolato al credito, con prestiti fino a 5 mila euro, con tasso di interesse non maggiore del 50% rispetto al tasso effettivo globale medio (TEGM). La restituzione dei prestiti agevolati deve avvenire entro entro massimo 5 anni.

Lufthansa accusa Alitalia di ricevere aiuti di Stato

 Lufthansa si scaglia in maniera molto dura contro il programma di acquisizione di Alitalia da parte di Ethiad rinforzando la tesi che si sarebbe di fronte ad una forma di aiuto di Stato. Come scrive Lufthansa in una nota ”Respingiamo le sovvenzioni a ripetizione e le nazionalizzazioni parziali delle compagnie aeree europee, indipendentemente dal fatto che provengano da stati comunitari e da sati o societa’ pubbliche al di fuori dell’Unione”. Lufthansa fa ”appello alla Commissione europea affinche’ eviti queste tattiche evasive” delle regole della concorrenza.

Guida alla valorizzazione d’onore: la concessione gratuita di strutture militari per dieci anni

 La valorizzazione d’onore è stata concepita per la concessione gratuita di strutture da parte dell’Agenzia del Demanio (in virtù del trasferimento consentito del Ministero della Difesa) a coloro i quali intendono (tramite un progetto) valorizzarle. Il limite massimo di gestione di questi spazi, oltre 700 da qui al 2019, è di dieci anni. Ogni immobile sarà concesso nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e nel rispetto delle volumetrie esistente.

Il Fondo per la competitività e lo sviluppo imprenditoriale non funziona

 Forse non tutti sanno che il sistema imprenditoriale italiano può beneficiare dell’aiuto di un apposito Fondo per la competitività e lo sviluppo, all’interno del quale vengono raccolte risorse che dovrebbero essere poi ridistribuite a chi ne fa richiesta. Sembra però che questo strumento di così grande importanza in un momento in cui la morsa del credito ancora aggredisce il mondo imprenditoriale italiano da più parti non funzioni ancora alla perfezione. 

Alitalia salva grazie agli arabi?

 Secondo le indiscrezioni di Bloomberg:  ci potrebbe essere un incontro decisivo tra le parti a Roma. Ma il vettore di Abu Dhabi, reduce da altro shopping di quote in vettori e aerei, aspetta il termine dell’aumento di capitale e la chiusura delle trattative sindacali per la riduzione dell’organico

Bce, “per le Pmi italiane, troppo difficile ottenere finanziamenti”

 Una ripresa bloccata anche per le estreme difficoltà nell’accedere alle forme di finanziamento. Questa in sostanza è “l’accusa” che la Banca Centrale Europea lancia contro la burocrazia finanziaria in Italia che di fatto impedisce alle aziende di piccole e medio calibro di poter agevolmente arrivare ad ottenere la tanto agognata linea di credito da parte degli istituti bancari per finanziare il proprio modello di business e contribuire ad uscire dalla crisi il bel Paese.

Competitività imprese italiane? Si recupera con i bond

 La ristrettezza degli istituti di credito nel rilasciare qualsiasi tipo di finanziamento o liquidità necessaria a fa funzionare il settore aziendale, a creato un grave disagio alle imprese sia italiane che anche quelle presenti nel resto d’Europa.

Fermo ancora un miliardo di incentivi alle imprese per le assunzioni degli under 30

 Con la legge di Stabilità alle porte, che proprio in questi giorni entra nella sua fase di definizione, si torna parlare dei grandi problemi che affliggono l’Italia e in primo luogo balzano come sempre agli occhi lavoro, cioè occupazione e costo del lavoro, cioè cuneo fiscale. E mentre i Ministri già annunciano i prossimi interventi per accrescere l’una e ridurre l’altro, si viene però a definire anche il bilancio delle precedenti misure che il governo aveva introdotto per promuovere l’occupazione dei giovani e favorire la ripresa.

Quasi 800 milioni di incentivi alle imprese per le nuove assunzioni fino al 2015

 Arrivano in questi giorni i dati definitivi relativi agli interventi che sono stati previsti dal Governo per risollevare le sorti del mondo produttivo italiano ed incentivare le imprese a riprendere le assunzioni di giovani. Il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini ha infatti dichiarato che negli ultimi mesi, attraverso i diversi decreti legge che sono stati emanati, lo Stato italiano ha messo a disposizione delle imprese che hanno intenzione di assumere un totale di circa 794 milioni di euro.