Twitter, i conti non convincono gli investitori

 Sempre più follower vanno via da Twitter. Alla scadenza del «lock up», ossia il periodo di tempo in cui è proibito a dipendenti e grandi investitori la vendita delle proprie azioni, il titolo del social network ha registrato un crollo in Borsa.

Unicredit, coordina lo sbarco di Fineco a Piazza Affari

 Gli operatori apprezzano il nuovo piano industriale della Banca. Lo scorso 2013 è stato l’anno del cambiamento  per Unicredit, secondo il pensiero dell’Ad Federico Ghizzoni. L’esercizio si è concluso con una deflusso record di 14 miliardi di euro in scia al maxi riordino di bilancio che ha portato a 9,3 miliardi di euro di rettifiche di valore sugli avviamenti e a 7,2 miliardi aggiuntivi di accantonamenti su crediti.

Il Nasdaq, un listino che attira l’interesse degli investitori

 Il Nasdaq, listino del settore tecnologico ha sempre affascinato l’immaginario collettivo, ed è facile capire perché. Le rivoluzioni tecnologiche, come la macchina a vapore, il motore a scoppio o più recentemente internet, dischiudono grandi opportunità per gli imprenditori come gli investitori.

Generali, in pausa durante il trend ribassista

 Generali ha testato il 4 aprile con il massimo di quota 17,02 il lato superiore della fase laterale disegnata dai prezzi dal minimo di febbraio venendone decisamente respinto. In particolare la seduta di mercoledì ha visto una veloce retromarcia, dell’1,43%, accompagnata da volumi elevati, a conferma della forte partecipazione del mercato alle vendite.

Wall Street, incertezza sulla direzione del trend

 C’era una grande attesa per la testimonianza della Yellen alla National Interagency Community Reinvestment Conference, la prima occasione per la Presidente FED di aggiustare il tiro dopo il FOMC di marzo.

Crisi, Hera conclude in positivo l’ultimo bilancio

 Hera, nonostante il periodo di crisi, ha chiuso l’undicesimo bilancio consecutivo con segno positivo. Nel 2013 ha avuto un utile netto di 181,7 milioni euro, in crescita del 35,2% rispetto ai 134,4 milioni del 2012. Il cda ha stabilito di proporre all’assemblea dei soci del 23 aprile un dividendo di 9 centesimi per azione, fermo dallo scorso esercizio, che verrà messo in pagamento a partire dal 5 giugno.