Wall Street, incertezza sulla direzione del trend

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 C’era una grande attesa per la testimonianza della Yellen alla National Interagency Community Reinvestment Conference, la prima occasione per la Presidente FED di aggiustare il tiro dopo il FOMC di marzo.
La Chairwoman non se l’è lasciata sfuggire, offrendo un discorso dai toni assai più accomodanti rispetto a 10 giorni fa, il cui cardine è stato che l’economia e il mercato del lavoro US richiedono ancora un supporto straordinario a lungo, una visione condivisa da parecchi membri del FOMCspiega Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr. La Presidentessa non è giunta a smentire quanto detto all’ultimo FOMC, ma la dovizia di particolari con cui ha descritto i motivi che la portano a credere che le condizioni del mercato del lavoro sono peggiori di quanto indichi il tasso di disoccupazione lascia intendere che l’approccio del FOMC resterà alquanto cauto.

Fed, tassi bassi anche se raggiunti target inflazione e disoccupazione

La performance ha restituito supporto ai bonds (in US ma anche in EU) e ridato un po’ di verve a Wall Street, che ne aveva un gran bisogno. Meno impressionate le borse europee che hanno chiuso in moderato ritracciamento, ad eccezione di Milano, nuovamente infiammata dalla caccia alle banche nazionali: più soldi chiedono al mercato, è meglio è.

Le due mosse che la Fed potrebbe fare nei prossimi mesi

la settimana va in crescendo: abbiamo il PMi ufficiale cinese marzo e le revisioni dei PMI Markit in EU e US, più l’ISM marzo, mercoledi l’ADP survey marzo e i factory orders febbraio in US, giovedi abbiamo i PMI services, l’ISM services in US e, ovviamente, l’ECB e venerdi chiudiamo con i payrolls di marzo in US.  Questo turbine di dati macro in US giunge in una fase in cui l’indice americano sta consolidando in un cuneo o triangolo sempre più stretto, con l’oscillatore al centro del range e le bollinger bands che convergono (normalmente una differenza delle bande del 2% circa prelude a forti oscillazioni). Sembra sensato attendersi del movimento, in un senso o nell’altro, entro la fine sella settimana.

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