Detrazioni fiscali casa, quali sono i veri benefici?

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La Legge di Stabilità ha aumentato il numero di detrazioni fiscali per chi compra o ristruttura un immobile e questo ha (o vorrebbe avere) come effetto quello di aumentare le spese destinate alle ristrutturazioni degli immobili e alla riqualificazione energetica degli stessi edifici, sia di quelli usati dalle famiglie, sia di quelli usati dalle imprese. 

Sono in aumento le spese per la ristrutturazione degli immobili e per la riqualificazione energetica degli edifici che adesso hanno rispettivamente una detrazione del 50 o del 65 per cento. Nel 2013 proprio per via di questi sconti fiscali sono state registrate le spese in aumento sostenute dalle famiglie e dalle imprese, in rapporto a quelle fatte nel 2013.

Detrazione Irpef al 65% solo per ristrutturazioni con riqualificazione energetica

Nel dettaglio le spese sono state di 30,4 miliardi di euro nel 2013 rispetto ai 19,1 miliari del 2012. Lo studio è stato realizzato dall’osservatorio permanente CNA che ha evidenziato la correlazione tra la misura delle detrazioni fiscali concesse e il trend delle spese agevolabili.

Il beneficio fiscale legato alle detrazioni è da considerare non solo per l‘ammontare dello sconto che viene garantito ma anche per il periodo di tempo per cui il contribuente può usufruirne. Le spese per la riqualificazione energetica e per la ristrutturazione, sono costanti e spalmate in 10 anni.

Secondo l’osservatorio la riduzione del 50% delle spese sulle ristrutturazioni corrisponde ad una decurtazione effettiva delle spese del 40 per cento. Secondo l’esempio fornito, su 100 euro di investimento del contribuente, il beneficio scende a 60 euro. Idem per la detrazione al 65 per cento per gli interventi di riqualificazione energetica: per 100 euro di spesa al momento dell’acquisto si ottengono 49 euro di conto. Il vantaggio finale in termini finanziari è del 51 per cento. Questo per dire che il vantaggio del beneficio non dipende soltanto dalla percentuale della detrazione ma anche dal numero di anti in cui è riconosciuta. Adesso l’obiettivo è stabilizzare entrambe le detrazioni.

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