DURC necessario per accesso allo sgravio contributivo sulle assunzioni

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Le imprese che nel 2015 assumono personale a tempo indeterminato, possono avere diritto allo sgravio contributivo triennale ma devono avere il DURC e rispettare dei requisiti stabiliti dalla legge. Ci sono infatti diversi motivi che possono determinare l’esclusione dei un’impresa dallo sgravio. Vediamo cosa deve presentare l’azienda. Per ottenere lo sgravio contributivo sulle assunzioni a tempo indeterminato previsto dalla Legge di Stabilità, c’è bisogno del DURC. A dirlo è l’INPS nella circolare 17/2015 in cui si spiegano tutte le istruzioni applicative della misura inserita nella Legge di Stabilità all’articolo 1 commi dal 118 al 124.

Lo sgravio contributi triennale, quindi dal 2015 al 2018, spetta per le assunzioni fatte entro l’anno ed è pari a massimo 8060 euro all’anno. Ma quali sono i requisiti che deve avere l’azienda?

DURC interno ed esterno devono essere riallineati

1. Il DURC: per il diritto all’esonero contributivo devono essere rispettate delle condizioni e delle norme fondamentali in materia di condizione di lavoro e di assicurazione sociale obbligatoria. L’azienda, per esempio, deve essere in regola con gli obblighi di contribuzione previdenziale cui è subordinato il rilascio del documento unico di regolarità contributiva, il DURC.

2. Il CCNL: l’azienda deve avere rispetto degli accordi e dei contratti collettivi nazionali, regionali, territoriali e aziendali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori.

3. Legge di Stabilità: sono esclusi dallo sgravio contributivo i contratti di apprendistato e quelli di lavoro domestico ai quali non si applica l’agevolazione; sono al contrario favoriti i contratti part-time e quelli in job sharing.

Anche il lavoratore che è assunto per le agevolazioni deve avere delle caratteristiche, per esempio non deve risultare occupato nei 6 mesi precedenti l’assunzione con un contratto di lavoro a tempo indeterminato. In più, nei tre mesi che precedono la data di entrata in vigore della Legge di Stabilità, il lavoratore non deve aver avuto rapporti a tempo indeterminato con il datore di lavoro che richiede l’incentivo o con  società ad esso collegate.

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