Facebook sta cercando di integrare gli NFT come immagini del profilo

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Dopo che l’azienda di Mark Zuckerberg ha cambiato nome in Meta, l’interesse verso le nuove tecnologie da parte del creatore di Facebook è aumentata enormemente. Basti pensare all’investimento di 10 miliardi di dollari nel Metaverso, l’universo virtuale che si sta espandendo sempre di più in vari settori della vita quotidiana. Da tempo però l’azienda che controlla vari social network come Facebook e Instagram, sta pensando di integrare sempre di più gli NFT nei profili social delle loro piattaforme.

immagini del profilo

L’origine degli NFT

Gli NFT, il cui acronimo sta per Non-Fungible Token (token non fungibili), sono delle opere digitali in teoria uniche o distribuite in pochi esemplari. Chi compra un NFT non compra l’opera in sé, ma acquista una sorta di diritto di possesso dell’opera che testimonia come questa sia unica e non riproducibile. Spesso per siglare l’accordo tra venditore e acquirente si usa una blockchain, in cui il documento digitale chiamato Hash, che testimonia la possessione di un NFT, viene memorizzata in un blocco della Blockchain con una marca temporale associata. In questo modo si può dimostrare l’autenticità e la proprietà di un’opera digitale.

Tra i servizi di blockchain maggiormente utilizzati per comprare e vendere NFT c’è Ethereum, una delle principali piattaforme di blockchain, che ha anche una sua criptovaluta chiamata Ether che, come è evidente dal tasso di cambio ETH Euro, è tra le valute virtuali maggiormente quotate al momento. L’Ethereum è anche tra le principali piattaforme legate all’avvento del Web3, il futuro di internet che si dice sarà fatto di servizi decentralizzati rispetto a quanto avviene adesso, dove le grandi multinazionali hanno il controllo di gran parte dei servizi via web.

La diffusione degli NFT sui social network

Mark Zuckerberg e gli altri dirigenti di Meta stanno dunque spingendo molto sulle possibilità offerte dagli NFT all’interno dei social network più usati. Al momento sono già iniziati i test per riuscire a inserire gli NFT come foto profilo di Facebook. Dopo una prima prova per gli utenti americani, pian piano questa possibilità si sta espandendo anche ad alcuni utenti selezionati in tutto il mondo. Meta punta anche a dare ai creators gli strumenti per realizzare nuovi NFT, comprarli e venderli all’interno dei social network dell’azienda americana.

Gli utenti potranno condividere i propri NFT sia su Facebook che su Instagram, usandoli come foto profilo o anche pubblicandoli in post in cui è possibile vedere la proprietà dell’utente. Zuckenberg ha anche annunciato in futuro l’arrivo dei 3D NFT, asset digitali con elementi legati alla realtà aumentata che potranno essere utilizzati anche all’interno del Metaverso. Oltre alla piattaforma Ethereum, Meta supporterà anche Polygon e in un futuro prossimo anche Solana.

Oltre ai social network di Meta, anche Twitter si è mossa nell’integrare gli NFT nel suo social network. Al momento alcuni utenti abbonati a Twitter Blue, un servizio che permette di utilizzare alcune funzioni esclusive, ha aggiunto la possibilità di collegare al social network dei messaggi veloci il proprio Wallet in cui sono contenuti gli NFT dell’utente. Una volta che l’opera digitale sarà stata associata come immagine profilo, la cornice cambierà in una forma esagonale rispetto alla normale rotonda classica. Questa forma certificherà che l’immagine della foto profilo è un NFT regolarmente posseduto.

Per quanto l’utilizzo di NFT sui social network di Meta sia ancora in fase di sviluppo e di test limitati a pochi utenti selezionati, è chiaro che la direzione intrapresa da Mark Zuckerberg e i suoi soci sia quella di riuscire a integrare sempre di più questi nuovi servizi sia su Facebook che su Instagram, iniziando dalla possibilità di utilizzare le proprie opere digitali regolarmente acquistate come immagini del profilo, per poi creare un vero e proprio mercato interno simile a quanto visto attualmente su OpenSea. In futuro gli NFT e le blockchain saranno sempre più centrali per il Metaverso, che vuole diventare davvero un mondo virtuale in cui sarà possibile acquistare oggetti unici con cui abbellire il proprio avatar virtuale, proprio come oggi noi acquistiamo vestiti e altri accessori per avere il nostro stile unico.

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