Fisco 2012, imprenditori più poveri dei dipendenti

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 Dall’analisi delle dichiarazioni dei redditi per il 2012 risulta che ci sono 350 mila lavoratori dipendenti in meno rispetto al 2008. Diminuiti anche i pensionati (- 190 mila), gli imprenditori (-32 mila), i soggetti con redditi da partecipazione (-138 mila). Sono invece aumentati di 128 mila unità i lavoratori autonomi.

Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Economia, la metà dei contribuenti ha dichiarato un reddito complessivo inferiore a 15.654 euro, mentre il reddito medio è pari a 19.750 euro (+0,50% sul 2011).

 

Il 5% degli italiani ha il 23% dei redditi

 

Dai dati emerge un crescente divario tra “ricchi e poveri”: infatti il 5% dei contribuenti più benestanti dichiara il 22,7% del totale dei redditi nazionali (pari a 800 miliardi di euro), ossia una quota complessivamente superiore a quella dichiarata dal 50% dei contribuenti a più basso reddito

Tra il 2008 e il 2012 il reddito medio dei lavoratori dipendenti ha registrato una contrazione del 4,6%, mentre sono cresciute del 4,6% le entrate dei pensionati. Lavoratori autonomi ed imprenditori hanno denunciato una flessione dei propri redditi rispettivamente del 14,3% e dell’11%.

Il reddito medio dei lavoratori autonomi ammonta a 36.070 euro, quello dei dipendenti a 20.280 euro, quello degli imprenditori a 17.740 euro. A chiudere la graduatoria il reddito dei pensionati, pari a 15.780 euro.

Sono più di 10 milioni i contribuenti che, grazie alle diverse forme di detrazioni, sono esentati dal versamento dell’Irpef, mentre 31,2 milioni di persone (il 75% dei contribuenti) paga un’Irpef media netta di 4.880 euro.

I cittadini italiani possessori di immobili all’estero sono 113 mila, e detengono un patrimonio immobiliare complessivo di circa 23 miliardi di euro. Ammontano invece a 130 mila i soggetti che dichiarano attività finanziarie all’estero per un valore totale di 28 miliardi di euro.

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