Quanto deve guadagnare chi possiede uno yach di lusso

Chi possiede uno yacht di lusso, anche se gli fosse stato regalato, dovrà sostenere un bel po’ di spese di manutenzione, quindi anche nella dichiarazione del redditi si deve dimostrare di avere abbastanza soldi per fare la vita da nababbo, perché sì, per manutenere uno yacht di lusso servono almeno 1.000.000 euro all’anno. Ecco la divisione delle spese. 

Quanto dichiarano i lavoratori italiani?

 Il Ministero dell’Economia, proprio in questi giorni in cui cadono le scadenze per la dichiarazione dei redditi, ha pubblicato le statistiche elaborate sugli studi di settore, ovvero sullo strumento che il Fisco utilizza per valutare la capacità di reddito di alcune categorie di professioni.

I dati elaborati si riferiscono al 2012, e dalle statistiche emerge che, pur essendoci stato un aumento del numero coinvolto dagli studi di settore (3,7 milioni di soggetti, ovvero il 3,6% in più rispetto al 2011), c’è stata una contrazione del reddito totale, che si è attestato su 100 miliardi di euro, il 5,8% in meno rispetto all’anno precedente.

Le novità previste dal nuovo modello 730

 E’ stato dato il via libera in modo ufficiale al modello 730 2014: ecco tutte le novità e ora si può anche scaricare direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrare. Le istruzioni per compilarlo.

Pensioni, Italia non in linea con l’Europa

 Nella zona Ocse, l’Italia ha il tasso di contributi previdenziali più alti. A rischiare di più oggi sono i precari che rischiano di essere in grande difficoltà quando sarà il loro turno ad uscire dal mondo del lavoro. I dati diffusi dall’Ocse, dallo studio “Pensions at a glance” mettono in risalto anche come i salari italiani siano al di sotto della media Ocse.

Come richiedere il rimborso dei crediti d’imposta dell’UNICO

 Fino a poco tempo fa per i lavoratori che non presentavano il modello 730 per la dichiarazione dei redditi non era possibile richiedere in tempi rapidi il rimborso dei crediti di imposta maturati. Solo i contribuenti che erano tenuti alla presentazione del 730, infatti, potevano ottenere il rimborso del credito di imposta già nelle busta paga di luglio. 

Rimborso veloce per i crediti d’imposta da settembre

 A partire dal prossimo mese di settembre sarà più facile e veloce per i contribuenti italiani ritornare in possesso dei propri crediti di imposta. All’ interno del Decreto del Fare, infatti, che ha ricevuto nei giorni scorsi il sì definitivo da parte della Camera per la conversione in legge, è stato inserito un provvedimento che riguarda coloro che hanno maturato dei crediti di imposta ma, avendo solo redditi da lavoro, non hanno potuto presentare a tempo debito il 730.