ร tempo, per chi ha la facoltร di scegliere, di definire il proprio regime fiscale scegliendo se adottare il regime forfetario che sostituisce i nuovi minimi oppure se entrare nel regime tradizionale. Ognuno deve valutare convenienza e opportunitร delle sue scelte. L’Erario per guidare i contribuenti, elenca sul suo periodico d’informazione, i vantaggi del regime forfetario.ย
I contribuenti che adottano il nuovo regime fiscale agevolato, che semplifica con i coefficienti la modalitร di calcolo del reddito imponibile, variando i dati in base al codice ATECO dell’attivitร svolta, hanno diversi vantaggi. Per loro le spese sostenute diventano irrilevanti, tranne i contributi previdenziali obbligatori la cui eccedenza puรฒ essere scomputata dal reddito complessivo.
>ย Il forfetario rimpiazza i nuovi minimi, chi puรฒ accedere?
L’Erario in un articolo pubblicato su Fiscoggi, elenca comunque 8 vantaggi di chi aderisce al regime forfetario:
- รจ esonerato dal versamento dell’Iva e dagli altri adempimenti in materia (registrazione delle fatture emesse; registrazione dei corrispettivi; registrazione degli acquisti; tenuta e conservazione dei registri e documenti, fatta eccezione per le fatture di acquisto e le bollette doganali di importazione; dichiarazione e comunicazione annuale IVA; spesometro; comunicazione delle operazioni con Paesi black list. ร invece tenuto alla certificazione dei corrispettivi, emettendo fattura ovvero, se da questa esonerato, rilasciando scontrino o ricevuta fiscale (la fattura dovrร recare, anzichรฉ l’ammontare dell’imposta, l’annotazione “Operazione in franchigia da Iva”)
- รจ escluso dall’applicazione dell’imposta regionale sulle attivitร produttive
- non รจ soggetto a studi di settore e parametri
- รจ esonerato, ai fini delle imposte dirette, dagli obblighi di registrazione e tenuta delle scritture contabili, esclusa la conservazione dei documenti ricevuti ed emessi
- non subisce l’effettuazione, da parte dei sostituti d’imposta, di ritenute d’acconto sui ricavi/compensi percepiti (a tale scopo, deve rilasciare un’apposita dichiarazione dalla quale risulti che il reddito in questione รจ soggetto a imposta sostitutiva)
- non รจ tenuto a operare ritenute sui redditi erogati (lavoro dipendente e assimilato, autonomo, ecc.)
- se imprenditore, puรฒ versare i contributi previdenziali in base al reddito dichiarato e non sul reddito minimale
- se nuova attivitร , nei primi tre anni il reddito imponibile รจ ridotto di un terzo, qualora si verifichino queste tre ulteriori circostanze:
- il contribuente, nei tre anni precedenti, non ha svolto attivitร artistica, professionale o d’impresa, neanche in forma associata o familiare
- l’attivitร da esercitare non costituisce mera prosecuzione di altra attivitร precedentemente svolta, anche sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, a meno che non si tratti del periodo di pratica obbligatoria richiesto per l’esercizio dell’arte o della professione
- se si tratta di prosecuzione di attivitร svolta in precedenza da un altro soggetto, l’ammontare dei ricavi/compensi realizzati nel periodo d’imposta precedente non รจ superiore alla soglia indicata nella tabella per quell’attivitร .