Forse รจ vero che questa crisi che ha ossessionato gli italiani inchiodandoli alle oscillazioni dello spread, non รจ poi cosรฌ feroce come sembra, visto che sono numerose le aziende che in questi giorni stanno chiudendo i bilanci e tracciano un resoconto positivo del 2012.
Lottomatica cresce e sta per cambiare nome, la Ducati in crescita nel 2012 e cresce anche lโutile di Enel Green Power. Questo scenario non poteva far prevedere perรฒ che ci fossero buone indicazioni anche dal mercato finanziario dove i titoli bancari hanno dimostrato tutta la loro fragilitร .
Intesa Sanpaolo, per esempio, ha spiegato di aver guadagnato nel 2012, ben 1,6 miliardi di euro proponendo ai suoi azionisti un dividendo di 5 centesimi per azione. Il guadagno cโรจ stato nonostante nellโultimo trimestre dellโanno siano stati persi 83 miliari di euro, legati alle perdite dellโazienda allโestero e al deprezzamento di una controllata.
Cucchiani, lโamministratore delegato di Intesa, ha sottolineato lโinfluenza del deprezzamento di Telco e i cali di fatturato in Ungheria e in Ucraina ma ci ha tenuto a specificare che questi โpassi falsiโ non hanno un gran contraccolpo, visto che lโazienda ha chiuso in crescita.
La soliditร minacciata nel 2011 dallโinizio della crisi, รจ stata una specie di stimolo a fare bene nel 2012 e i buoni risultati, colti lโanno scorso, aprono uno squarcio anche nel 2013: sarร un anno in cui se anche non ci fosse crescita, sarebbero almeno confermate le performance giร raccontate. Dopo le dichiarazioni e i dati, il titolo Intesa Sanpaolo, in borsa, รจ schizzato alle stelle.