Ipoteche e visure online meno costose nel 2015

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Ci sono alcuni servizi cui hanno accesso i privati ma anche particolari categorie di aziende, servizi telematici che pur essendo gestiti tramite internet hanno ancora un costo abbastanza elevato. Tra questi ci sono anche le visure online e la consultazione dei dati catastali. Per il 2015 però arriva il nuovo tariffario e tutto costerà meno. 

In un crescendo dei prezzi per tutti i servizi a carico di imprese e consumatori, prendere nota della riduzione delle tariffe di alcuni servizi è quasi da considerare un miracolo. Dopo aver registrato che nel 2015 ci sarà l’aumento dei costi della benzina e dei pedaggi autostradali, l’incremento dell’IVA sul pellet e l’incremento dell’aliquota IVA in generale che per legge dovrebbe arrivare al 25,5 nel 2016, adesso si scopre che per le visure online e per la consultazione dei dati catastali, si pagherà meno nel 2015 che nel 2014.

Come consultare i dati catastali online

Questo tipo di servizi telematici sono generalmente utilizzati dai privati che sono in procinto di acquistare o vendere un immobile e tutti gli operatori del settore immobiliare. Come spiega il provvedimento 160950/2014 dell’Agenzia delle Entrate, la revisione delle tariffe per l’accesso ai dati ipotecari e per ottenere le visure catastali online da parte di cittadini, PA, imprese e professionisti, è stata provvidenziale. Riassumendo i vantaggi economici per il 2015 si scopre che:

  • è stato eliminato il versamento una tantum di 200 euro a titolo di rimborso delle spese amministrative legate alla convenzione prevista dal decreto 4 maggio 2007 dell’Agenzia del Territorio,
  • il costo annuale della password a titolo di contributo per le spese di implementazione e gestione dei servizi informatici è passato da 30 a 15 euro,
  • alle PA saranno concesse ogni anno 3 password per l’accesso gratuito ai servizi elencati.

 

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