LโAfrica occidentale รจ destinata a ricevere la cifra record di 730.000 barili al giorno (bpd) di benzina dallโEuropa questo mese, secondo i dati preliminari della societร di analisi dei dati Kpler, poichรฉ gli importatori hanno approfittato dei prezzi europei relativamente bassi.

Focus sul trend sulla benzina tra Europa ed Africa a marzo 2024
Le importazioni di febbraio, se si concretizzassero pienamente, sarebbero superiori di oltre il 70% rispetto a quelle di gennaio, e il massimo da quando Kpler ha iniziato a monitorare le esportazioni lungo la rotta all’inizio del 2017. Le spedizioni sono per lo piรน destinate alla Nigeria, la nazione piรน popolosa dell’Africa.
LโEuropa produce piรน benzina di quanta ne consuma.
Di conseguenza, la regione รจ un importante fornitore dellโAfrica occidentale. Esporta anche negli Stati Uniti, il principale consumatore mondiale di benzina, ma ha scorte statunitensi elevate (USOILG=ECI), apre una nuova scheda e la minore domanda statunitense a gennaio ha contribuito a deprimere il prezzo del carburante europeo. Lo spread tra le chiatte di benzina Eurobob e i futures del greggio Brent รจ sceso al minimo di due mesi di circa 6,70 dollari al barile all’inizio di gennaio, come hanno mostrato i dati LSEG, sebbene si sia ripreso.
“Fino all’inizio di febbraio, la benzina europea aveva un prezzo particolarmente basso rispetto alle sue controparti negli Stati Uniti e in Asia”, ha detto l’analista di Sparta Commodities Philip Jones-Lux. “Ma con il mercato europeo della benzina in forte ripresa finora a febbraio, ci aspetteremmo di vedere questo flusso rallentare ancora una volta a marzo.”
Anche la nafta a basso costo รจ stata un fattore determinante, dopo che le interruzioni delle spedizioni nel Mar Rosso hanno fatto sรฌ che la nafta prodotta in Europa e che normalmente sarebbe andata nellโAsia del Pacifico rimanesse nella regione. La nafta puรฒ essere miscelata direttamente nella benzina o migliorata per creare miscele utilizzate per creare la giusta specifica di ottano.
I dati Kpler mostrano anche che le importazioni nellโAfrica occidentale dai Paesi Bassi, sede della piรน grande raffineria dโEuropa, a febbraio hanno raggiunto quasi 140.000 barili giornalieri, il livello piรน alto da aprile 2023. Lโanno scorso le esportazioni olandesi si sono ridotte dopo che le autoritร olandesi hanno inasprito le normative sulla qualitร delle esportazioni di carburante.
Il Belgio, che ha rappresentato la quota maggiore delle spedizioni a febbraio, dovrebbe adottare restrizioni simili questโanno, con le quali commercianti e analisti affermano di aspettarsi di ridurre le sue esportazioni verso lโAfrica occidentale. Si prevede inoltre che l’avvio della raffineria di petrolio di Dangote in Nigeria, a lungo ritardato, ridurrร la propensione dell’Africa ad importare prodotti europei. Per ora รจ ancora in fase di test.