
Il ripristino delle normali operazioni di routine per quanto concerne i mercati rappresenta senza alcun dubbio il primo passo fondamentale da compiere se si vuole superare la crisi. La buona notizia รจ che l’Italia, in linea di massima, รจ apparentemente distanziata dalla cosiddetta fase acuta. La crisi, come ha evidenziato Ignazio Visco, puรฒ essere superata. Quando? Resta certo che il 2013 sarร ancora un anno molto difficile in termini di finanze dei contribuenti, i quali dovranno ancora soffrire molto dal punto di vista del pagamento delle imposte.
Occupazione
Sul fronte dell’occupazione, oltretutto, sarร molto difficile che le cose subiranno un miglioramento. Il motivo? In un primo momento, naturalmente, il ritorno della fiducia dei mercati ha bisogno di mesi e mesi prima di che ย l’economia reale ne tragga nuovamente il giusto giovamente. Bisogna in altri termini un percorrere bel po’ di cammino che il mercato del credito che si trova ancora nella stretta del โgrande freddoโ, momento storico dell’economia cosรฌ ribattezzato dai protagonisti principali, si sblocchi definitivamente.
Manca la Domanda
La questione รจ che c’รจ una grossa mancanza di un elemento di base, la domanda. Elemento in grado di far si che i motori dellโeconomia possano essere riaccesi al 100% e tornino ad essere funzionanti. Stiamo discutendo su quella che viene definita la domanda. In mancanza di alcuna domanda, nello specifico, in mancanza di una ripresa dei consumi, crollati da tempo a minimi storici, le imprese non possono riavviare i macchinari e avviare di conseguenza gli investimenti
Lavoro
Di conseguenza, ย in assenza di tale fondamentale proiezione, lโoccupazione non puรฒ certo giovarsi di un aumento considerevole. Tutt’altro, รจ appurato che questโanno l’occupazione scenderร di un punto, mentre il tasso di disoccupazione salirร nel 2014 in prossimitร di un picco che non si vedeva da anni, il 12%.