Prestito vitalizio ipotecario pensionati, fatta la legge

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Il Senato ha dato il via libera definitivo al provvedimento che istituisce il nuovo prestito ipotecario vitalizio per gli over 60. Un nuovo tipo di finanziamento che va incontro all’invecchiamento della popolazione. Vediamo insieme come funziona. 

Tutti gli over 60 che siano proprietari di un immobile possono accedere ad un nuovo tipo di prestito, un prestito vitalizio ipotecario che prevede la richiesta alla banca o ad un intermediario finanziario, dell’accensione immediata di un prestito o finanziamento garantito dall’ipoteca sull’immobile.

A differenza della nuda proprietà che finora era stata la soluzione più praticata, in questo caso l’anziano non perder la proprietà della casa e quindi gli eredi possono recuperare l’immobile dato in garanzia rimborsando il credito ed estinguendo l’ipoteca.

Che cosa prevede il nuovo prestito vitalizio ipotecario

Chi può accedere a questo genere di finanziamenti? Tutti i cittadini che hanno superato i 60 anni e non ne hanno ancora compiuti 65. Cittadini che sono proprietari di un immobile e possono convertire una parte del valore di questo immobile in contanti al fine di avere la liquidità che cercano senza la necessità di lasciare l’immobile. Quest’ultimo è ipotecato a garanzia del finanziamento.

Per quanto riguarda il rimborso del finanziamento si possono concordare anche il rimborso graduale di interessi e spese invece che corrispondere tutto alla fine del finanziamento. Il soggetto finanziatore può invocare come causa della risoluzione del contratto il ritardato pagamento della rata tra 30 e 180 giorni se si verifica 7 volte anche non consecutive.

Con il prestito ipotecario vitalizio il mutuatario resta in casa e non preclude agli eredi la possibilità di estinguere il finanziamento e recuperare l’immobile. Il rimborso integrale può essere richiesto dalla banca per legge in tre casi:

  • decesso del cittadino che ha ricevuto il finanziamento,
  • trasferimento di proprietà e diritti di godimento dell’immobile dal mutuatario a terzi,
  • compimento di atti che riducono il valore dell’immobile.

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