Ci avviciniamo, settimana dopo settimana, a un evento che già da qualche anno sta facendo parlare di sè e che contempla molte tappe prima del suo avvento definitivo: Expo 2015.
Durante il fine settimana appena conclusosi, c’è stata la presentazione del modellino del Padiglione riguardante il Qatar. Nella mattinata di venerdì, dunque, all’interno di Expo Gate si è aperto il secondo ‘Weekend dei Partecipanti” di questa enorme manifestazione che si terrà a Milano durante il prossimo anno.
Per tutta la giornata di sabato 22 novembre e per tutta la giornata di domenica 23 novembre, il Paese del Golfo ha raccontato il tema della sua presenza all’Esposizione Universale, regalando a milanesi e turisti momenti di svago e di intrattenimento con canti, danze e degustazioni di piatti tradizionali. Un momento per approfondire maggiormente questa straordinaria cultura, su cui si reggono molte delle sorti economiche future per quanto riguarda il globo in diversi comparti.
Il Padiglione ha ricordato nell’architettura il mercato tradizionale con percorsi interni che ne riprendono le forme arabesche. Si espande su un lotto di circa 2.450 metri quadrati ed è progettato partendo da un grande volume centrale al cui centro si alza una struttura circolare che richiama la forma del tradizionale “cesto” per alimenti – lo “Jefeer” – a simboleggiare l’intreccio tra dimensione locale e innovazione globale, che caratterizza il Paese del Qatar. Così lo hanno descritto i presenti:
Un giardino pensile e tecnologie innovative completano l’esperienza interattiva che il Qatar offre ai visitatori di Expo Milano 2015, sviluppando il tema “Seminare sostenibilità: soluzioni innovative per la sicurezza alimentare”. Il Paese è, infatti, impegnato nella diffusione della cultura del “vivere sano” attraverso la promozione dello sport e la gestione responsabile dell’acqua e delle risorse della terra.