Secondo quanto esposto dal commissario Cottarelli nel suo piano di spending review, nella Pubblica Amministrazione ci sono ben 85.000 dipendenti di troppo che dovranno in qualche modo essere eliminati per poter rientrare nel budget di spesa previsto.
Fin da subito si รจ pensato ad un licenziamento di massa, ma il Ministro Madia ha tranquillizzato i lavoratori della PA: non ci saranno licenziamenti, ma un piano di prepensionamento che aiuterร l’uscita dei lavoratori piรน anziani per far spazio alle nuove leve.
Che non si parli di esuberi, perรฒ: il ministro non concorda con l’uso di questo termine che dร un’immagine distorta anche dello stesso lavoro fatto da Cottarelli dal quale si partirร per rimettere in sesto tutta la Pubblica Amministrazione e i suoi dipendenti. Come anticipato, l’idea รจ quella di mettere in atto un piano di prepensionamenti che avrร il duplice obiettivo di eliminare l’organico in eccesso, razionalizzando cosรฌ le spese di questo comparto, e di dare spazio ai giovani che potranno essere inseriti attraverso dei contratti studiati ad hoc.
Il ministro Madia ha parlato di ‘sana mobilitร ’, ovvero una mobilitร che permetta a tutti di poter lavorare nel rispetto dei diritti dei lavoratori senza doversi divincolare tra i mille ostacoli burocratici attualmente presenti.
Contribuiranno a questa riforma della pubblica amministrazione anche i manager del settore con un contributo di solidarietร che, anche se non espressamente richiesto dalle leggi in vigore, potrebbe essere un primo passo per normalizzare la situazione economica. A questo si aggiunge anche la possibilitร di introdurre un tetto per i tanto discussi stipendi dei manager pubblici.