Ravvedimento operoso e rateizzazione come alternative alla cartella esattoriale

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Chi avesse dei problemi con il fisco e scoprisse di dovere all’Agenzia delle Entrate parecchi soldi, non dovrebbe gettare subito la spugna e saldare il debito in un’unica soluzione per togliersi il pensiero. Ci sono infatti degli strumenti che vanno incontro a queste persone come ravvedimento operoso e rateizzazione. Siccome questo รจ il periodo dell’anno in cui arrivano tantissime comunicazioni di irregolaritร  con le conseguenti sanzioni da pagare, riepiloghiamo brevemente il da farsi prima di andare a pagare questa “multa” particolare. La prima soluzione รจ ilย ravvedimento operoso.

Una volta saltata la scadenza si ha la possibilitร  diย  pagare, entro un determinato lasso di tempo, con sanzioni minime rispetto allโ€™omissione.ย Ecco nel dettaglio le sanzioni a seconda del lasso di tempo entro cui andrai a pagare:

  • entro 14 giorni dal mancato versamento, 0,20% giornaliero;
  • entro 30 giorni dal mancato versamento, sanzione ridotta del 3%;
  • entro 90 giorni dal mancato versamento, sanzione ridotta del 3,3%;
  • entro 1 anno dal mancato versamento, sanzione del 3,75%;
  • entro 2 anni dal mancato versamento, sanzione del 4,2%;
  • oltre 2 anni dal mancato versamento, sanzione del 5%.

Ovviamente a suddette sanzioni andranno applicati anche gli interessi di mora, determinati sulla base del tasso legale annuo. Gli interessi vanno conteggiati dal giorno successivo alla scadenza dellโ€™imposta non versata.

Dopo l’avviso bonario c’รจ la possibilitร  di rateizzazione

Ilย Fiscoย in genere, per prima cosa, emette un avviso bonario che consente al contribuente di mettersi in regola con una sanzione ridotta, questa volta pari al 10%.ย In questo caso esiste anche lโ€™opportunitร  di procedere con una richiesta di rateizzazione. In particolare รจ possibile ottenere:

  • un massimo di 6 rate trimestrali per debiti inferiori a 5.000 euro;
  • un massimo di 20 rate trimestrali per debiti superiori a 5.000 euro.

Il pagamento, la richiesta di rateizzazione oppure la contestazione dellโ€™avviso, devono avvenire entro 30 giorni dal ricevimento dellโ€™avviso stesso. Passati i 30 giorni lโ€™Agenzia delle Entrate procederร  con lโ€™iscrizione a ruolo del debito, in sostanza passerร  la pratica ad Equitalia.

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