Occorre fare molta attenzione ad alcune scadenze fiscali di settembre 2025, con un riepilogo importante che eviterร a tanti italiani di non andare incontro a brutte sorprese. Essere informati in questo contesto รจ tutto ed il mese da poco iniziato fa la differenza in numerosi ambiti.

Occhio alle scadenze fiscali di settembre 2025: il recap del momento
Il mese di settembre porta con sรฉ una serie di scadenze fiscali cruciali per diverse categorie di contribuenti, dalle imprese ai lavoratori dipendenti, passando per il settore finanziario e le aziende elettriche. Conoscere queste date รจ fondamentale per evitare sanzioni e gestire correttamente i propri adempimenti.
Scadenze al 16 Settembre
La data del 16 settembre รจ particolarmente densa di impegni fiscali.
1. Pagamento Rateale IVA 2024: I contribuenti IVA che hanno optato per la rateizzazione del saldo IVA 2024 devono versare la settima rata. ร importante ricordare che a questa rata va aggiunta la maggiorazione dello 0,33% di interesse mensile.
2. Tobin Tax: Le banche, le societร fiduciarie e gli altri intermediari finanziari sono chiamati a versare la Tobin Tax. Questa imposta si applica sui trasferimenti di proprietร di azioni e altri strumenti finanziari avvenuti nel mese precedente. Il versamento va effettuato tramite modello F24, utilizzando i codici tributo 4058, 4059 e 4060.
3. Imposta sostitutiva e ritenute d’acconto: I sostituti d’imposta devono provvedere a due importanti versamenti. Il primo riguarda l’imposta sostitutiva dell’Irpef sulle somme erogate ai dipendenti ad agosto come bonus per incrementi di produttivitร , redditivitร , qualitร , efficienza e innovazione. Il secondo, invece, concerne le ritenute d’acconto operate ad agosto su varie tipologie di redditi, come quelli da lavoro dipendente e assimilato, lavoro autonomo, provvigioni e redditi di capitale. Entrambi i versamenti vanno effettuati tramite modello F24 in via telematica.
Scadenze a Fine Settembre
Oltre alla data principale del 16, ci sono altre scadenze da tenere a mente nel mese.
1. Comunicazione Dati Canone TV (entro il 22 settembre): Le imprese elettriche hanno tempo fino al 22 settembre per comunicare allโAgenzia delle Entrate i dati dettagliati relativi al canone TV. La comunicazione deve includere le informazioni sui canoni addebitati, accreditati, riscossi e riversati nel mese precedente e deve essere inviata esclusivamente in via telematica.
2. Contributi Aspettativa (entro il 30 settembre): Infine, i lavoratori dipendenti in aspettativa per incarichi politici o sindacali devono presentare all’INPS la domanda per l’accredito dei contributi figurativi relativi all’anno precedente. Anche questo adempimento va gestito telematicamente.
Rispettare queste scadenze รจ essenziale per una corretta gestione fiscale e contributiva. Massima attenzione, pertanto, alle scadenze fiscali di settembre 2025 dietro l’angolo.