Secondo semestre: su quali trade investire?

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In prossimitร  del secondo semestre vale la pena farsi un’idea su quelle che sono le migliori scelte di investimento.

Nei giorni scorsi รจ arrivato un ottimo parere da parte del team di esperti di Sofia sgr, societร  di gestione patrimoniale indipendente specializzata in wealth management.

Long equity Italia

Nonostante la buona performance giร  registrata da inizio anno, lโ€™Equity Risk Premium si attesta ancora su livelli superiori alla media di lungo termine. Questa considerazione, unita alle potenzialitร  di crescita che potrebbero essere sbloccate grazie alle Riforme di Governo inerenti i Non-Performing Loans, ci fa pensare che il mercato azionario italiano possa avere delle prospettive di crescita molto interessanti.

Long equity Eurozona

Lโ€™esaurimento della correzione iniziata sui massimi di aprile ha aperto a nuove opportunitร  di ingresso sullโ€™azionario dellโ€™Eurozona. Crediamo che la risoluzione della questione greca possa essere propedeutica a rivedere eย superare i massimi del 2015.

Long high yield

Il programma di Quantitative Easing lanciato dalla Bce, superata lโ€™impasse greca, dovrebbe proseguire il proprio influsso positivo di riduzione del premio al rischio. Se a questo aggiungiamo una prospettiva di crescita economica perย lโ€™Europa, รจ facile spiegare la scelta di posizionarci sul segmento High Yield europeo. Inoltre, lo studio dei passati QE (e di quello statunitense in particolare) ci insegna come le obbligazioni ad alto rendimento abbiano mediamente sovra-performato lโ€™indice delle obbligazioni Investment Grade.

Long subordinate finanziarie

Le obbligazioni subordinate finanziarie offrono tra i rendimenti piรน alti allโ€™interno del panorama obbligazionario europeo. A paritร  di rating, lo spread risulta superiore alle obbligazioni High Yield non subordinate. La riduzione delย  premio al rischio dovrebbe quindi essere favorevole soprattutto per queste obbligazioni. La paura di un eccesso di emissioni in arrivo nei prossimi anni e lโ€™alto rischio percepito soprattutto sui nuovi strumenti CoCo, imponeย unโ€™attenta valutazione dellโ€™emittente e della subordinazione. La nostra preferenza va principalmente alle banche โ€œNational Championsโ€, con una struttura piรน solida e maggior flessibilitร  in caso di situazioni avverse diย mercato.