Per la Merkel la situazione italiana è difficile
La cancelliera tedesca Angela Merkel ritiene la situazione politica ed economica italiana atipica e difficile. Ma parla anche di appoggio costante.
La cancelliera tedesca Angela Merkel ritiene la situazione politica ed economica italiana atipica e difficile. Ma parla anche di appoggio costante.
La produzione tedesca è in ribasso e questo preoccupa gli investitori poiché l’indice PMI è correlato direttamente al prodotto interno lordo del paese.
Il partito nazionalista tedesco antieuro supera nei sondaggi la soglia di rappresentanza, mentre dal lato opposto la cancelliera Merkel richiama l’attenzione sulle politiche per la crescita.
Svalutazione dell’euro, pareggio di bilancio e quantitative easing: la ricetta di Roubini per uscire dalla crisi non piace ad Angela Merkel.
L’evasione fiscale toglie respiro e speranze all’economia pulita. Cinque paesi dell’UE, tra cui anche l’Italia, si impegnano a combatterla con un patto.
E’ colpa della Germania se l’Europa è in crisi. Un assunto che sta prendendo piede ma che per troppi analisti sembra addirittura eccessivamente facile.
La crisi non è finita. Sono ancora tanti i paesi che si trovano sulla soglia del fallimento e la Germania è particolarmente preoccupata per la lunghezza della lista di quelli che chiederanno aiuto.
Secondo la Germania, l’Italia non è nelle stesse condizioni di Cipro e anche se l’isola può essere un modello, di certo non per il nostro paese.
Della poca disponibilità a spendere dei paesi trainanti dell’Europa possono soffrire quelli periferici. Il prossimo crack potrebbe interessare la Slovenia.
Il piano energetico della Germania fa acqua da tutte le parti. Ecco la situazione dell’unico paese in Europa che ha ripreso a crescere.