Dati europei del manifatturiero e dei servizi
I dati europei sul PMI manifatturiero e servizi sono in aumento nonostante le stime un po’ più pessimistiche rispetto alla realtà.
I dati europei sul PMI manifatturiero e servizi sono in aumento nonostante le stime un po’ più pessimistiche rispetto alla realtà.
La Francia non è la bomba ad orologeria d’Europa, dice Attali rispondendo all’Economist: è meglio controllare demografia e banche della Germania.
Fmi e Ministero dell’economia tedesca pongono il veto, ma subito dopo la Merkel apre uno spiraglio. Tutto rinviato a lunedì dopo 12 ore di riunione.
La situazione dei paesi dell’Eurozona non accenna a migliorare, anzi, le previsioni per i paesi maggiormente a rischio continuano a peggiorare.
E’ previsto un ulteriore rallentamento dell’economia tedesca, come era d’altronde stato previsto da più parti. A tenere alto il morale delle borse ci sono gli Stati Uniti, dove le previsioni sono fortemente ottimistiche.
Per Mario Monti non ci sono dubbi: la ripresa dell’economia europea è legata alle decisioni dei paesi con l’economia più forte, che devono rendersi disponibili e solidali con quelli che hanno più problemi.
Dallo studio del potere di acquisto emerge che il PIL crescerà molto lentamente per i prossimi 50 anni, sia in Italia che in altri paesi d’Europa.