La fine delle sanzioni economiche verso l’Iran

Per il settore delle materie prime il prossimo anno sarà senz’altro interessante visto che a gennaio gli Stati Uniti inizieranno a rimuovere una parte delle sanzioni economiche nei confronti dell’Iran secondo un accordo internazionale che in cambio prevede il fermo del programma nucleare iraniano. 

Iran in risalita, chi può trarne vantaggio?

A seguito dell’intesa con l’Occidente, che pone fine alle sanzioni contro l’Iran, il Paese è destinato a porre le basi per un grande stimolo all’economia e per dare spago a un avamposto fondamentale e avvincente per gli investitori dei mercati di frontiera ed emergenti.

Verso la ripresa dei legami economici tra Ue e Iran

 Il presidente iraniano Hassan Rohani ha affermato domenica che il suo Paese è pronto a ripristinare i legami economici con l’Unione europea e il dialogo è aperto su tutte le questioni di interesse comune.

Durante il suo incontro con l’Alto Rappresentante dell’Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza Catherine Ashton, il presidente Rohani ha detto che il suo governo adotta un approccio costruttivo alle relazioni con tutti i Paesi , in particolare con quelli dell’Unione europea, basati sul rispetto reciproco e gli interessi comuni.

 

Dopo gli accordi sul nuclerae il ministro del petrolio iraniano chiama anche l’Eni

 

Il Presidente dell’Iran ha accolto con favore la visita del capo della politica estera dell’Unione europea a Teheran anche dopo l’indicazione dell’adozione dell’Unione europea di un nuovo approccio alle relazioni con la Repubblica islamica dell’Iran.

Il presidente Rohani ha chiesto l’apertura di nuovi orizzonti di cooperazione con i Paesi dell’Unione europea a fianco del dialogo sul programma nucleare iraniano. Rohani ha detto che mentre si lavora insieme per far progredire i colloqui sul nucleare, le due parti possono lavorare su questioni regionali quali la lotta contro il terrorismo e il traffico di droga così come gli sviluppi in Afghanistan, Siria e Iraq.

Da parte sua, Ashton ha detto che la sua visita è un gesto di buona volontà dell’Ue nei confronti di Teheran e un primo passo verso nuovi colloqui con l’Iran su questioni diverse dal dossier nucleare. L’ Unione europea è decisa a migliorare i legami con l’Iran, ha detto, affermando l’importanza dell’influenza sulla regione del Paese.
Ashton ha aggiunto che ha delineato con i leader iraniani le priorità della cooperazione nei settori economico e commerciale.