L’assicurazione auto Genertel – Le garanzie aggiuntive

 Alcuni post pubblicati in precedenza ci hanno dato la possibilità di descrivere le caratteristiche e i vantaggi associati alla assicurazione auto proposta da Genertel, società assicurativa online appartenente alllo storico gruppo Generali

L’assicurazione auto Genertel – I vantaggi

 Un post pubblicato in precedenza ci ha dato la possibilità di parlare delle caratteristiche principali della assicurazione auto per la responsabilità civile proposta da Genertel, società del gruppo assicurativo Generali.

L’assicurazione auto Genertel – Le caratteristiche

 Il mondo delle assicurazioni è oggi molto frammentato ed estremamente competitivo. Per cui può a volte risultare difficile per i consumatori scegliere il prodotto finanziario più conveniente e adatto alle proprie esigenze. Sia che ci si trovi davanti alla necessità di sottoscrivere una polizza vita, sia che si trovi davanti alla necessità di sottoscrivere una assicurazione auto, la decisione da prendere può non risultare così intuitiva e immediata.

L’assicurazione auto Genialloyd – Le garanzie gratuite

 Alcuni post pubblicati in precedenza ci ha dato la possibilità di illustrare le caratteristiche principali della assicurazione auto per la responsabilità civile proposta da Genialloyd, società del gruppo assicurativo Allianz e di metterne in luce alcuni tipici vantaggi, in modo tale da aiutare i consumatori a compiere la propria scelta in fatto di polizza RCA in maniera più consapevole.

L’assicurazione auto Genialloyd – I vantaggi

 Un post pubblicato in precedenza ci ha dato la possibilità di parlare delle caratteristiche principali della assicurazione auto per la responsabilità civile proposta da Genialloyd, società del gruppo assicurativo Allianz.

L’assicurazione auto Genialloyd – Le caratteristiche

 Il mercato delle assicurazioni è oggi molto diversificato ed estremamente competitivo. Per cui può a volte risultare difficile per i consumatori scegliere il prodotto finanziario più conveniente e adatto alle proprie esigenze. Sia che ci si trovi davanti alla scelta di sottoscrivere una polizza vita, sia che si trovi davanti alla necessità di sottoscrivere una assicurazione auto, la decisione da prendere può non risultare così intuitiva e immediata.

Microchip antifrode per le assicurazioni auto

Ed ecco che la rivoluzione digitale investe il settore delle assicurazioni auto. Entro il prossimo anno sarà infatti possibile introdurre l’assicurazione digitale che consentirà una verifica più precisa nei confronti del sempre più dilagante fenomeno delle frodi assicurative, in particolare nel settore delle assicurazioni auto.

La dematerializzazione del classico tagliando assicurativo, come contemplato anche dal Decreto Legge n. 1 del 24 gennaio 2012, consentirà il collegamento dell’assicurazione mediante una banca dati telematica, limitando notevolmente la possibilità, da parte dei conducenti, di far circolare su strada veicoli sprovvisti di copertura assicurativa.

Ecco, nel dettaglio, come cambieranno le cose. Quando sarà sottoscritto il contratto tra il cliente e la sua assicurazione, il cliente avrà in consegna una scheda dotata di microchip, dove saranno inseriti tutti i dati riguardanti il mezzo, l’assicurato e tutti i dati inerenti alla polizza, quale data di validità e scadenza. In allegato alla scheda sarà rilasciato al cliente un device per la lettura dello stesso microchip.

La scheda contenente il microchip dovrà successivamente essere installata in un’apposita “scatola nera“, a bordo del mezzo assicurato, che a sua volta sarà connessa alla C.O. dell’assicurazione. In questo modo tutti i controlli sull’assicurazione potranno essere effettuati in qualsiasi momento e per qualsiasi necessità.

I controlli sulla scheda potranno altresì essere effettuati anche dalle forze dell’ordine e, mentre per autovelox e varchi, il controllo ci sarà esclusivamente all’avvenuta violazione del codice, in un normale controllo “Tutor” la scheda potrà essere visionata in qualsiasi momento.

Sicuramente vi saranno degli “aggiustamenti” in corso d’opera ma questa rivoluzione permetterebbe davvero una sicurezza maggiore, tanto nei confronti delle compagnie assicurative quanto per i conducenti che, in caso di incidente, non si troverebbero più a doversi vedere rifiutato il pagamento dei danni subiti perché l’antagonista non è assicurato. Spesso coloro i quali viaggiano senza assicurazione non subiscono nessun tipo di rappresaglia economica perché, con un pizzico di astuzia, risultano essere nullatenenti.

Purtroppo sempre più persone, per svariati motivi, immettono sulle strade veicoli non assicurati e il numero degli incidenti senza risoluzione economica per la vittima, sta salendo esponenzialmente.

Tra le novità apportate da questo sistema, vi è la concreta possibilità di ottenere un notevole risparmio sulle polizze; le compagnie assicurative vedendosi abbassare gli oneri, conseguenzialmente potrebbero ridurre i costi all’utente finale.

Il Decreto Liberalizzazioni ha decisamente apportato una buona novità per gli automobilisti, tanto in termini di costi, quanto in termini di sicurezza.

In calo le tariffe per l’assicurazione auto

 Una buona e una cattiva notizia in materia di polizze per i propri mezzi di trasporto. Prima la buona notizia: Le ultime statistiche parlano di un notevole miglioramento per quanto concerne la situazone delle assicurazioni sull’automobili. Le tariffe sono calate e l’equilibrio sta progredendo di giorno in giorno. Tra le polizze offerte ai due sessi vi sono divari meno pesanti. Nel contempo, le polizze offerte al nord in termini di costo sono meno distanti dalle polizze offerte al sud.

Strategie, queste, atte a migliorare una condizione non proprio rosea. Ma il miglioramento si deve anche alle nuove norme in materia di legislazione introdotte di recente. Tali misure sono state prese in quanto reputate necessarie. Occorre infatti ribadire che il controllo della situazione delle assicurazioni in Italia era sfuggito di mano agli addetti ai lavori, a seguito del continuo incremento delle polizze di auto e moto. Aumento che ha viaggiato di pari passo con l’aumento della crisi economica. Molte famiglie italiane non hanno più avuto la possibilità di versare la cifra e ciò ha di conseguenza portato al fenomeno delle vetture abbandonate in strada senza assicurazione, per le quali sono previste ingenti multe.
La cattiva notizia è che, invece, le tariffe per le polizze riguardanti l’assicurazione sulla moto sono aumentate. E non di poco. Continua, in questo comparto, a vigere il caos e a regnare un disequilibrio di fondo tra sud e nord e tra donne e uomini.

Multe per chi abbandona per strada auto prive di polizza

E’ boom dei casi di multe per coloro che abbandonano per strada la propria auto scoperta da polizza. Il fenomeno dell’abbandono delle autovetture con assicurazione scaduta si sta propagando a macchia d’olio in tutta Italia, anche per via dell’ingente crisi economica e dei costi annuali fondamentali per il mantenimento di un veicolo, ed è sempre più facile notare nelle nostre città mezzi impolverati lasciati a ‘stagnare’ a cielo aperto.

Tuttavia, tale decisione può costare cara ai proprietari “fuorilegge” di questo genere di veicoli dal momento che, in ragione all’articolo 193 del CdS, coloro i quali circolano o sostano con automobili prive di copertura assicurativa è soggetto a sanzione amministrativa e al pagamento tra gli 841 e i 3.287 euro. Una vera e propria ‘mazzata‘.

Nella maggior parte dei casi, dunque, quella di abbandonare in strada la propria vettura scoperta da assicurazione potrebbe essere una scelta non proprio azzeccata. La multa potrebbe costare di più dell’Rc Auto, a meno che i possessori non abbiano un box privato o di un’area privata e recintata in cui sostare il veicolo senza copertura assicurativa.

Diversamente, come sottolineato abbondantemente da una sentenza della Cassazione del 2008, per i mezzi privi di targa, volante o sedile per la guida non è obbligatoria l’Rc Auto ma per essi scatta l’obbligo della rottamazione. Per un veicolo nelle condizioni precedentemente elencate, se abbandonato in luogo pubblico, possono essere contestati reati maggiori come l’abbandono di rifiuti speciali e pericolosi, il commercio illegale di ricambi e l’occupazione illegale di suolo pubblico.