Riforma scuola: chi sarà effettivamente assunto a settembre?

Le assunzioni dei docenti da settembre in poi sono un problema non solo degli insegnanti precari ma delle famiglie che saranno ancora una volta alle prese con la garanzia di continuità scolastica. Eppure, in base al testo della Riforma Scuola a settembre non saranno assunti tutti quelli cui è stato promesso un posto. 

Le linee guida della riforma della scuola

È stato presentato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, un nuovo piano, chiamato patto educativo, per apportare modifiche alla scuola. Sono state annunciate 150.000 assunzioni che dovrebbero avvenire nel 2015, con nuovi docenti che creeranno un organico efficiente per coprire le supplenze brevi, aumentare il tempo pieno nella primaria, e consentire le aperture delle scuole anche nel pomeriggio, assicurando attività alternative per tutti e sostegno agli studenti in difficoltà. È stato annunciato anche un nuovo concorso per coprire altri 40.000 posti di docenti che sarà bandito nella primavera del 2015.

La riforma della scuola, novità in materia di assunzioni dei precari

E’ stata tolta dalla discussione del 29 agosto, il dibattito inerente alle nuove misure di riforma della Scuola che, però, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe essere discussa mercoledì 3 settembre. Tante le sezioni aperte, le misure proposte e che dovranno essere affrontate.

Cosa prevede la nuova Riforma della Scuola

Sarà oggetto di discussione venerdì prossimo 29 agosto la nuova riforma della Scuola, con cui si mira  a togliere il precariato, premiare il valore degli insegnanti, riguardare i sistemi di formazione e reclutamento degli insegnanti e inoltre rinnovare i programmi scolastici e incrementare l’insegnamento dell’inglese e dell’informatica.