2013: niente ripresa e tanti rincari
Sarà ancora più difficile risparmiare nel 2013 che,oltre a non essere l’anno di uscita dalla crisi, sarà anche un anno condito dai rincari su tutti i fronti
Sarà ancora più difficile risparmiare nel 2013 che,oltre a non essere l’anno di uscita dalla crisi, sarà anche un anno condito dai rincari su tutti i fronti
Il 2013 non inizia sotto i migliori auspici, nonostante gli esperti parlino di questo nuovo anno come quello della crescita economica per tutti i paesi che sono stati colpiti dalla crisi. Per l’Italia c’è tanto da fare, e saranno in primis i cittadini a dover fare i conti con gli aumenti in arrivo.
Le spese insensate e non compatibili con il reddito del professionista, non possono essere dedotte dalle tasse e possono essere recuperate dall’Erario
Nuova imposta di bollo sugli investimenti. Pagherà chi ha di meno.
Gli italiani hanno visto assottigliarsi drasticamente il, numero dei giorni in cui il lavoro produce risparmio e non soldi da impiegare per il pagamento di imposte, bollette e spese varie.
Il decreto Salva-Italia salvaguarda i conti corrente dei piccolissimi risparmiatori e dei meno abbienti. La circolare 48 dell’agenzia delle Entrate ha ridisegnato i criteri per l’applicazione dell’imposta di bollo.
Continua ad aumentare il numero dei giovani che vivono a casa con mamma e papà. Manca il lavoro e, quando c’è, non è mai abbastanza sicuro da permettere il pagamento di un mutuo o di un affitto.
Il 2013 è alle porte con tutto il carico di dubbi che pesa su un’economia che, anche se le prospettive ci sono, stenta a riprendersi dopo la grande crisi che abbiamo attraversato e che stiamo ancora attraversando. In vista della ripresa, dunque, come e dove è meglio investire?
L’investimento è lo strumento principe che hanno i risparmiatori per far fruttare il loro capitale. Ma non tutti gli investimenti sono uguali e ugualmente controllabili. Un fondo di investimento comune ha degli obblighi di pubblicità che rendono agevole il controllo sull’andamento del proprio investimento.
La sicurezza del risparmio gestito è garantita da diversi fattori, primo tra tutti l’autonomia di questi fondi rispetto alle società preposte alla loro gestione.