Alitalia e Ryanair, sanzioni per vendita sconti online

 Sono pari a 1,7 milioni di euro le sanzioni fissate dall’Antitrust a otto società che promuovevano buoni sconto attraverso l’iscrizione a pagamento su un sito dedicato. Multato il gruppo Webloyalty, che fungeva da ‘aggancio’ e le società Alitalia, Airone, Ryanair, eBay, TicketOne e eDreams.

Carte fedeltà, quando convengono veramente?

 Tutti abbiamo le carte fedeltà che danno la possibilità, raccogliendo punti, di avere sconti, avere accesso a promozioni o fare uso di convenzioni con “aziende terze”.

Sconti autostrade, come ottenerli

 Partono dal 25 febbraio, gli sconti per i pedaggi autostradali, disposti per cercare di arginare gli aumenti dei pedaggi autostradali di inizio anno. È stato pubblicato sul sito Telepass il modulo per avere le agevolazioni e l’elenco delle tratte interessate, o ci si può recare in uno dei Punti Blu per compilare il modulo stesso, indicando i caselli di entrata e uscita.

Assicurazioni auto, si prevede un calo nei prossimi mesi

 Le polizze auto in Italia hanno prezzi altissimi, stando al secondo rapporto sull’Rc auto in Italia, da cui emerge che fra il 2008 e il 2012, le polizze italiane costavano in media 491 euro, 213 in più rispetto a quelle di Gran Bretagna, Francia, Germania e Spagna, con alcune aree (il Sud, e Napoli in particolare) dove i prezzi dell’Rc auto rappresentano una vera e propria emergenza.

Sconti Autostrade, chi ne può beneficiare

  Dal 2014 anno sono aumentati i costi dei pedaggi autostradali, ma d’ora in avanti ci sarà anche la possibilità di avere sconti fino ad un massimo del 20% su tutta la rete autostradale per i pendolari.

Per Confesercenti l’inizio dei saldi è negativo

 Da ieri i saldi sono iniziati in tutte le regioni italiane, dopo Basilicata e Campania che avevano iniziato il 2 gennaio. Come ogni anno si sono viste flotte di persone nelle vie dello shopping delle città e nei centri commerciali, ma per Confesercenti il primo bilancio di questi saldi è negativo. Per l’associazione degli esercenti, l’afflusso delle persone si conferma ai livelli degli anni passati, ma la crisi economica si fa ancora sentire e influisce sulle vendite.
In questi giorni in cui l’Italia è sotto le scure del maltempo, i saldi promettevano di far riprendere un settore in crisi, quello dell’abbigliamento, che a Natale aveva ottenuto dati di vendita minori alle attese.
L’inizio è però stato in sordina e nelle grandi città italiane, e in quelle d’arte, a tenere vivo l’interesse per l’acquisto di vestiti, calzature e accessori ci hanno pensato i turisti. A Roma, Firenze, Napoli, Venezia o Pisa, i turisti provenienti soprattutto da Russia ed Europa orientale hanno approfittato dei prezzi scontati per portare a casa il “made in Italy” mentre visitano alcune delle più belle città artistiche del mondo. E per quando riguarda il maltempo, bè a quello ci sono più abituati degli italiani.
Il sole non scalderà però i portafogli dei nostri connazionali, impegnati con il pagamento delle tasse e con gli aumenti di inizio anno. Le occasioni dei saldi di conseguenza non sono, o non possono essere, colti da molti italiani. E per i negozianti che operano in centri più piccoli senza afflusso di turisti le cose si fanno veramente dure.

Per il Codacons le previsioni sui saldi sono negative

 Da domani i saldi inizieranno in quasi tutte le regioni italiane, a parte la Campania e la Basilicata dove sono già iniziati ieri. Le previsioni su come andranno questi saldi, fondamentali per il settore abbigliamento contrassegnato dalla crisi, sono discordanti. Dopo il periodo natalizio che non è stato buono come in passato per i negozianti, alcune previsioni si basano su una ipotesi di ripresa con i saldi.
Per il Codacons, al contrario, i saldi non dovrebbero andare così bene. L’associazione dei consumatori prevede un calo delle vendite del 12.5% e una spesa media delle famiglie minore di 200 euro. Le famiglie che pensano di fare acquisti per questi saldi invernali che inizieranno sabato sono solo il 35%.
Gli sconti iniziano subito dal 30%-40%. Le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio sono migliori di quelle del Codacons e prevedono che ogni famiglia spenderà in media 340 euro per l’acquisto di abbigliamento, calzature e accessori. Per Fismo-Confesercenti la spesa media a persona sarà di 155 euro, con i saldi di quest’anno considerati i più convenienti degli ultimi dieci anni.
Il Codacons ha affermato anche che il rischio “raggiro” è presente e che bisogna fare attenzione. L’associazione dei consumatori invita a controllare i prezzi prima dei saldi e verificare l’applicazione dello sconto pubblicizzato, visto che in alcuni casi si potrebbero presentare sconti finti. Il Codacons ha ricordato la situazione dell’anno scorso quando, dopo un controllo a campione, è stato accertato che un negozio su cinque ha praticato sconti falsi basati su prezzi di base gonfiati ad hoc per l’occasione. Il risultato è stato di clienti invogliati maggiormente a comprare ma raggirati da uno sconto dichiarato e fittizio.