Quanto costa il ritorno a scuola?

 Entro il mese di settembre 2013 riapriranno le scuole di tutte le regioni italiane e, come accade ogni anno, già da qualche tempo hanno iniziato a far capolino sugli scaffali di librerie e ipermercati zaini, borse, diari, quaderni e i famigerati libri, che ogni anno sono un vero e proprio salasso per le famiglie italiane.

Come risparmiare sui libri scolastici

Secondo l’ONF, l’Osservatorio Nazionale di Federconsumatori, per il 2013 la spesa delle famiglie italiane per ogni figlio in età scolastica la spesa sarà di circa 500 euro (cifra variabile in base alla classe frequentata), con un rincaro del 2,4% rispetto alla spesa media del 2012 (488 euro).

I rincari maggiori sono stati registrati per zaini, astucci pieni, borse a tracolla, mentre non hanno subito variazioni i prezzi della cancelleria per la scuola.

Le risorse on line per risparmiare sui libri di scuola

A pesare di più sull’aumento della spesa delle famiglie per il ritorno a scuola saranno i libri, soprattutto per le famiglie che hanno un ragazzo che inizierà un nuovo ciclo (prima media inferiore e prima media superiore) per i quali gli aumenti dei libri di testo sono del 5-6%, ai quali poi si devono aggiungere le spese per il corredo scolastico.

La spesa totale per un ragazzo che inizia la prima media nel 2013 è di 975,28 euro, nei quali sono considerati i libri di testo e 2 dizionari e i 499,50 euro per il corredo scolastico ed i ricambi durante l’intero anno.

Gli sconti sui libri scolastici della Grande Distribuzione Organizzata

Per un ragazzo che sarà quest’anno in primo superiore (licei ed istituti tecnici) il costo del rientro a scuola è ben più alta e arriva ad una media di 1.286,55 euro: 787,05 euro per libri di testo e 4 dizionari più i 499,50 euro per il corredo scolastico ed i ricambi.

Prestiti agevolati per gli studenti

 Ancora poche settimane e ricomincia la scuola, ripartono i test d’ammissione all’università e la corsa all’acquisto dei libri di testo. Un periodo molto proficuo per mercatini e librerie ma molto doloroso per le famiglie che hanno a che fare con il caro scuola e con il caro università. Per queste tipologie di contribuenti sono segnalate le iniziative di prestito agevolato per gli studenti.

I giovani credono nel lavoro in Italia

La promozione che abbiamo preso in esame è quella della Banca Popolare di Vicenza, ma sicuramente ce ne sono altre in circolazione. L’istituto di credito veneto, infatti, ha lanciato di recente l’Operazione Studenti 2013-2014 che sarà valida fino alla fine dell’anno, fino al 31 dicembre 2013.

In cosa consiste l’iniziativa? Si tratta di una promozione riservata ai clienti della banca che hanno già attivato presso la Banca Popolare di Vicenza un conto corrente, oppure una domiciliazione delle utenze, oppure ancora l’accredito dello stipendio.

Cos’è il bonus mobilità per gli studenti

La banca, a tutti questi clienti, ha deciso di accordare un prestito fino a 2000 euro, valido per l’acquisto di materiale didattico. I soldi possono essere inoltre usati per il pagamento delle quote d’iscrizione scolastica, oppure per l’abbonamento ai servizi pubblici. L’Operazione studenti, a partire dall’anno 2013-2014, sarà aperta anche agli studenti universitari e post universitari, grazie ad una serie di accordi presi con gli Atenei italiani. Le spese finanziate, in questo caso, hanno un tetto diverso, fissato a 16 mila euro.