Italia-Vaticano, è la fine del segreto bancario

Il primo aprile, e non è uno scherzo, è stato firmato un accorso sullo scambio di informazioni fiscali e sulla trasparenza bancaria. In pratica per l’Agenzia delle Entrate sarà più semplice avere informazioni riguardo i conti dei contribuenti depositati nelle anche del Vaticano. 

I residenti contro l’abolizione del segreto bancario in Svizzera

 E’ solo da pochi mesi che la Svizzera ha firmato un protocollo di intesa OCSE che prevede la fine del segreto bancario tra gli stati membri aderenti alla convenzione. Una delle roccaforti più tipiche della piccola nazione elvetica potrebbe quindi venire a cadere entro pochi mesi e la Svizzera  un certo senso perdere il suo primato di segretezza.  

Cosa comporterà la fine del segreto bancario?

 Nel mese di maggio 2014 è stato per la prima volta firmato a Parigi un accordo internazionale promosso dall’OCSE, l’organizzazione mondiale per la cooperazione e lo sviluppo economico, relativo alla fine del segreto bancario nei paesi che hanno deciso di aderire alla convenzione. 

La fine del segreto bancario in Svizzera (e a Singapore)

La Svizzera si prepara ad uscire dalla black list dei paesi che ancora hanno il segreto bancario. Insieme a lei anche Singapore e Costa Rica.

A comunicarlo l’Ocse, teatro degli accordi con i vari paesi che da qui al 2017 condivideranno con gli altri paesi che hanno aderito alla libera circolazione delle informazioni fiscali.

Accordo fiscale tra Svizzera e Usa

Primo grande passo per la libera circolazione dei dati bancari: Usa e Svizzera hanno firmato l’accordo, ma le banche elvetiche dovranno pagare una multa.