Il nuovo governo non cambia il rating, parola di S&P
Confermato il rating a BBB+. Tutto dipende dalle riforme pro-crescita e dalla velocità di risanamento.
Confermato il rating a BBB+. Tutto dipende dalle riforme pro-crescita e dalla velocità di risanamento.
Troppi tasselli mancanti alla ricostruzione del debito di Roma e così l’agenzia di rating americana sospende il suo giudizio sulla capitale.
Fondamentali, secondo l’agenzia di Rating, saranno i risultati delle elezioni in Italia e Germania.
Non più “Selective default”, bensì “B-“. La valutazione dell’agenzia di Rating è stata fatta nel pieno dell’operazione di Buyback.
Le agenzie di rating sono nel mirino degli analisti finanziari di mezzo mondo. Sotto osservazione la credibilità dei loro dati e l’influenza di questi sui mercati finanziari.
Il vento delle crisi inizia a soffiare anche oltre manica. Moody’s e Fitch hanno sottoposto a revisione la valutazione del debito inglese e, con ogni probabilità, la tripla A non potrà essere riconfermata.
L’agenzia di rating Standard & Poor’s non crede che la Grecia possa riuscire a sanare il suo debito con l’operazione di buyback appena iniziata e taglia la valutazione sul debito di lungo termine da ‘CCC’ a default selettivo.
Tredici comuni si uniscono contro il colosso del rating vincendo una storica class action e recuperando i milioni di dollari persi in prodotti finanziari tossici.