Unità di crisi per risolvere l’emergenza cassa in deroga

Home > News > Italia > Unità di crisi per risolvere l’emergenza cassa in deroga
 L’attuale governo, quello tecnico, guidato da Mario Monti, pur essendo ancora in carica non può più fare decreti o occuparsi di questioni urgenti come quelle della mancanza di coperture finanziarie per gli ammortizzatori sociali.

► Susanna Camusso lancia allarme per mancanza fondi cassa integrazione

Ma il problema c’è, come dimostrano le polemiche che si sono levate in questi giorni e che continuano a levarsi, soprattutto per quanto riguarda la possibilità che oltre mezzo milione di italiani si possano trovare a breve senza la cassa integrazione.

I sindacati e le varie associazioni di categoria chiedono però che il problema venga risolto subito, prima che i fondi finiscano, ma il governo non può agire: è stata quindi indetta per la prossima settimana una sorta di unità di crisi composta da Monti, Grilli, le Regioni e le parti sociali per cercare di capire da dove possono essere presi i 2,7 miliardi stimati come necessari per la copertura degli ammortizzatori sociali.

► Anche la Fornero è preoccupata per la cassa integrazione

Una spesa maggiore rispetto a quella dello scorso anno e i sindacati chiedono al governo di mettere nel Def, il Documento economico e finanziario, 1,5 miliardi in più per la Cig in deroga.

► Sindacati uniti per chiedere al governo fondi per la cassa integrazione

Dove trovare questi soldi? La Camusso chiede un abbassamento delle spese militari e il rialzo delle tassazioni sulle rendite e sui patrimoni, anche se il Ministro Grilli, ancora in carica, ha già lasciato la patata bollente al Parlamento.

Lascia un commento