Nella giornata di ieri, dopo diverse ore di trattative e il completamento di due consigli di amministrazione, sono stati definiti i termini della nuova ricapitalizzazione dell’ex compagnia di bandiera italiana. Il destino di Alitalia, dunque, per il momento, non sembra essere proprio deciso, ma almeno rinviato a tempi migliori.
>ย Al via il cda sul destino di Alitalia in mano ad Air France
Dai consigli di amministrazione che si sono tenuti nella giornata di ieri, infatti, รจ passata la proposta di ricapitalizzare Alitalia per 100 milioni di euro, proposta appoggiata dai soci italiani, ma non dalla diretta interessata Air France, che ha opposto il proprio veto alla decisione. Per questo, contrariamente alle necessitร del gruppo e alle stesse aspettative, la compagnia andrร incontro ad una ricapitalizzazione piรน piccola del dovuto, nonostante le esigenze di liquiditร che emergono dal bilancio della societร .
Per il primo semestre del 2013, infatti, i debiti netti della societร sono risultati essere ย pari a 946 milioni di euro, mentre il rosso di bilancio pari a 294 milioni. Per quanto riguarda il fatturato, infine, il totale di 1,6 miliardi di euro non riesce comunque a coprire i costi della compagnia e risulta in peggioramento rispetto ai risultati conseguiti nel corso del 2012. Da questa situazione, quindi, ci si sarebbe aspettati una ricapitalizzazione piรน consistente.
Invece, i prossimi consigli di amministrazione si terranno ad ottobre e sempre a partire da quella data prenderanno il via le operazioni varate nel cda di ieri. Soddisfatti della soluzione trovata i rappresentati del board direttivo, tra cui il vicepresidente di Alitalia Salvatore Mancuso.