Il presidente Usa Barack Obama ha annunciato nella giornata di ieri la volontร di avviare negoziati con l’Europa al fine di generare quella che potrebbe essere la piรน grande zona di libero scambio del pianeta.
L’annuncio รจ una diretta conseguenza degli appelli, arrivati da piรน parti d’Europa, a concretizzare un patto commerciale al fine di incoraggiare l’economia su entrambi i lati dell’Atlantico, in una regione dove lo scorso anno il commercio bilaterale รจ arrivato a toccare quota 646 miliardi di dollari.
Crescita delle economie
Proposto anni fa, il pensiero di siglare di un patto commerciale Usa-Ue รจ tornato recentemente di moda al fine di rivitalizzare entrambe le economie, le quali non vivono un periodo felice e palesano una debole crescita dell’occupazione.
Qualora l’iniziativa andasse in porto, il presidente della Commissione europea, Josรฉ Manuel Barroso, ipotizza che il Pil del Vecchio continente aumenti dello 0,5%.
Spread in calo
Intanto รจ in calo lo spread: la differenza tra il rendimento offerto dai titoli italiani e quelli tedeschi รจ scesa in area 270 punti con i Btp scambiati al 4,37%.
Il Tesoro ha venduto 3,449 miliardi di euro di Btp a 3 anni, a fronte di un target massimo di 3,5 miliardi, ma ha dovuto offrire un rendimento piรน alto salito al 2,30% dall’1,85% dell’asta di gennaio. La domanda ha toccato i 4,737 miliardi. Cala, invece, il rendimento di titoli a lunga scadenza. Sempre oggi, infatti, sono stati assegnato Btp a 30 anni per 888 milioni ad un tasso del 5,07%. La domanda รจ stata 1,9 volte l’offerta. Non si vedeva una situazione simile dal maggio del 2011, mese in cui il Tesoro offriva il titolo a 30 anni: in quel periodo, il rendimento fu del 5,43%. Sono stati attribuiti anche Btp a 15 anni per 863 milioni ad un tasso del 4,55%: all’ultima asta, il rendimento fu del 4,75%. La Germania, intanto, ha venduto titoli di Stato a 2 anni (Schatz) con un tasso in rialzo ai massimi da marzo. Il rendimento medio รจ salito allo 0,21% dallo 0,01% precedente. Assegnati 4,301 miliardi.