Il Presidente della Banca centrale europea (Bce) Mario Draghi conferma la politica economica basata sui tassi di interesse bassi per il sostegno ai Paesi Ue. I tassi di interesse resteranno bassi ancora a lungo come confermato daย Mario Draghi in un intervento al Parlamento europeo. L’Eurozona potrร contare sul sostegno della Bce, visto che l’economia รจ ancora in affanno, e i tassi dโinteresse, che sono al minimo storico, potrebbero scendere ancora.Per l’Italia c’รจ ancora la richiesta di contenere il debito pubblico e fare piรน sforzi per il risanamento.ย Nel bollettino mensile, quindi, la Bce chiede all’Italia di fare di piรน in quanto il peggioramento delle condizioni economiche รจ imputabile primariamente a rapporto deficit/Pil che รจ sopra le stime e le previsioni. Quello della Bce รจ quindi un monito visto che l’obiettivo del rapporto deficit/Pil del 2,9% non รจ stato raggiunto, รจ al 3%, e per il 2014 la previsione รจ all1,8%.ย Il risanamento non รจ quindi in linea con quello richiesto e si chiedono maggiori sforzi.
Il Presidente Mario Draghi ha affermato: “Abbiamo ridotto i nostri tassi di interesse a livelli storicamente bassi e per chiarire lโorientamento della nostra politica monetaria a venire abbiamo introdotto delle linee guida future. Abbiamo detto che ci aspettiamo che i tassi di interesse chiave rimangano al livello attuale o inferiore per un lungo periodo di tempo. Abbiamo ridotto due dei tassi di interesse chiave con la diminuzione della pressione dei prezzi e abbiamo anticipato la debolezza dellโinflazione. Mantenendo queste anticipazioni confermiamo anche le nostre linee guida nella loro formulazione originale”.
La Bce si concentra anche sull’abbassamento dei tassi di finanziamento alle piccole e medie imprese che sono la base dell’economia. C’รจ poi l’importanza dell’Unione bancaria che per Mario Draghi si puรฒ raggiungere prima dellaย fine della legislatura del Parlamento Ue.