Le privatizzazioni ei Poste, Enav e non solo

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 Il governo ha approvato il progetto per la vendita fino al 40% di Poste Italiane e fino al 49% dellโ€™Enav, il gruppo dei servizi al traffico aereo. Il Presidente del Consiglio Enrico Letta ha affermato che il governo ha approvato il piano, spianando la strada alla privatizzazione parziale di queste istituzione e aggiungendo che si augura di potere completare la vendita entro l’estate.

Enrico Letta ha detto che sono in previsione altre privatizzazioni e ha affermato: โ€œLa decisione di oggi riguarda Poste ed Enav, ci sono altre operazioni che questโ€™anno si compieranno, consentendo una riduzione del debito dopo sei anni di crescita continuata. Si tratta di quote non di controllo, la proprietร  rimane pubblicaโ€.

 

โ–บ Poste Italiane, verso la privatizzazione

 

I funzionari del governo hanno stimato che le Poste Italiane ha un valore compreso tra 10 e 12 miliardi di euro ed Enav di 1,8-2 miliardi di euro. Il governo si aspetta di raccogliere tra i 5 e i 5,8 miliardi di euro per la privatizzazione del 40% di poste italiane e 1 miliardo di euro per la privatizzazione del 49% di Enav. Sia ENAV e Poste Italiane sono attualmente interamente di proprietร  dello Stato.

Il debito del paese รจ del 132,9% del prodotto interno lordo (Pil), il secondo piรน alto nell’UE dopo la Grecia. Il governo italiano รจ sotto pressione per agire rapidamente al fine di ridurre il debito e rilanciare l’economia del Paese. Secondo la Banca Mondiale, l’Italia รจ stata la nona piรน grande economia del mondo nel 2012 e la quarta in Europa.

Nel comunicato del Consiglio dei ministri si legge che la cessione fino al 40% di Poste Italiane e fino al 49% di Enav potrebbe avvenire anche in piรน fasi.