Autogrill entra ad Abu Dhabi. Attraverso la divisione Hms Host International, il gruppo accede al secondo scalo degli Emirati Arabi Uniti per traffico passeggeri e hub della compagnia nazionale Etihad, ottenendo un nuovo contratto per la gestione delle attivitร di ristorazione. Autogrill stima che, nel periodo 2014-2019, “i sei punti vendita oggetto dellโaccordo genereranno ricavi complessivi pari a circa 20 milioni di euro”.
>ย Autogrill cresce dopo lโannuncio della scissione
Lโentrata ad Abu Dhabi “rappresenta – sostiene Walter Seib, ceo di HmsHost International – una tappa importante per lโespansione della nostra presenza negli scali piรน dinamici del Medio Oriente ed รจ il proseguimento di una strategia avviata nel hub di Dubai alla fine del 2012. Siamo contenti – prosegue – di portare la nostra esperienza in un aeroporto che, negli ultimi anni, ha registrato una sorprendente crescita del traffico e che presenta importanti prospettive di sviluppo per il nostro business”.
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Per andare incontro anche ย alle necessitร che richiede ย una clientela multi-etnica, Autogrill immetterร nellโaeroporto di Abu Dhabi sia marchi del proprio portafoglio, giร sperimentati con successo negli scali europei, sia brand internazionali. Tra le insegne che verranno inaugurate nel mese di marzo nel Terminal 3, Urban food Market, gastronomia che ripresenta lโ espressione del mercato urbano; Cinnabon, noto brand di pasticceria; Barista, caffetteria ispirata alla tradizione dellโespresso italiano, Flat White, caffรจ-bar con unโofferta internazionale, e Grab & Fly, con specialitร da asporto. Lโaeroporto internazionale di Abu Dhabi, con circa 17 milioni di passeggeri nel 2013, ha toccato una crescita media annua del 12,6% dal 2006.