Il board di Etihad, ha finalmente messo a punto la lettera di intenti tanto attesa. Non si puรฒ escludere che, a questo punto, il tutto possa andare dopo Pasqua quando si sapranno nel dettaglio le condizioni che la compagnia araba mette per procedere con un investimento che dovrebbe essere di circa 500 milioni di euro. Di questi, 300 milioni con aumento di capitale e il resto con altre forme di finanziamento. La lettera,dovrร poi essere vagliata anche dal governo, che nei giorni scorsi aveva dato il suo concreto via libera, garantendo interventi sulle infrastrutture. E nei giorni successivi รจ atteso > un Cda di Alitalia.
>ย Alitalia: piรน vicino il matrimonio con Etihad
Ma i sindacati, nellโaspettativa di comprendere quanto saranno dolorosi i sacrifici richiesti mettono giร le mani avanti, con il leader della Cgil Susanna Camusso che rimane ferma sul punto che lโaccordo fatto con lโazienda sugli esuberi resta il punto di riferimento. Uno dei punti piรน difficili รจ proprio quello dei tagli al personale: la richiesta di Etihad dovrebbe essere di 2.500-3.100 implicando parte o tutti gli esuberi dellโaccordo del 14 febbraio (1.437 con cig a rotazione nel personale di terra e 800 contratti di solidarietร nel personale di volo) oltre ai circa 900 giร in cig a zero ore volontaria.
Intanto Etihad mira ad espandersi: la compagnia, chiuso il primo trimestre con ricavi in crescita del 27% a 1,4 miliardi di dollari e un traffico passeggeri pari a 3,2 milioni (da 2,8 milioni), ha annunciato 8 nuove destinazioni e che entro fine anno avrร un network di 103 rotte.