Docenti in pensione possono insegnare ancora

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Nel 2014 รจ stato pubblicato un decreto legge che vieta ad un docente in pensione di lavorare nella Pubblica Amministrazione, ricoprendo incarichi di responsabilitร . Il ministro Madia รจ tornato sull’argomento introducendo una piccola eccezione e consentendo cosรฌ ai docenti in pensione di tornare in cattedra. Quali sono i dubbi rispetto a questa circolare?

Quello che il ministro Madia per la Funzione Pubblica dice รจ che un docente in pensione non deve lavorare nella Pubblica Amministrazione ma puรฒ ricoprire incarichi di docente, insomma puรฒ tornare ad insegnare. Il divieto di lavorare nella Pubblica Amministrazione non รจ esteso al settore scolastico.

>ย La riforma della scuola, novitร  in materia di assunzioni dei precari

La circolare serve a mettere i paletti all’applicazione dell’articolo 6 del decreto legge n. 90 del 24 giugno 2014 convertito con le modificazioni nella legge 114 dell’11 agosto 2014. Questa legge ha introdotto delle disposizioni rispetto agli incarichi dirigenziali offerti a soggetti in quiescenza. Per capire meglio il concetto riportiamo una piccola parte della circolare:

Perlatro, per evitare che il conferimento di un simile incarico consenta di aggirare i divieti esaminati, รจ necessario che si tratti di reali incarichi di docenza, in cui l’impegno didattico sia definito con precisione e il compenso sia commisurato all’attivitร  didattica effettivamente svolta dal singolo destinatario dell’incarico.

I docenti pensionati perciรฒ non possono svolgere incarichi dirigenziali o direttivi e non possono avere cariche di governo nelle amministrazioni ย e ย negli enti e societร  controllati ma il divieto non riguarda i dirigenti scolastici. L’unico dubbio che sorge รจ relativo all’assorbimento dei precari nell’organico.

La circolare della Funzione Pubblica sembra volta a ridurre le spese del sistema scolastico laddove gli istituti sono costretti a chiedere finanziamenti per l’organizzazione dei corsi di recupero, per le spese di manutenzione straordinaria e per il compimento delle offerte che rientrano nel Piano Formativo.