Sono stati aggiornati sulla base dei dati ISTAT il TFR e i crediti di lavoro per il febbraio 2015. L’ISTAT ha definito l’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati senza tabacchi. Ecco i dati e il sistema di calcolo.
L’ISTAT ha stabilito qual è l’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati senza tabacchi e in base a questo dato sono stati aggiornati i coeffficienti validi per il mese di febbraio 2015 del trattamento di fine rapporto e dei crediti di lavoro.
> Indice prezzi al consumo famiglie operai e impiegati
Il coefficiente di rivalutazione delle quote di trattamento di fine rapporto, che poi indichiamo come si calcola, è pari a 0,250000. Una rivalutazione della quota TFR accantonata che deve essere effettuata alla fine di ogni anno per legge, così come disposto dall’articolo 2120 del Codice Civile.
Il calcolo si effettua considerando la differenza in percentuale tra il mese di dicembre dell’anno precedente e il mese in cui si effettua la rivalutazione, quindi si prende il 75% della differenza e si aggiunge, mensilmente, un tasso fisso di 0,125 (che su base annua è di 1,500). Il coefficiente di rivalutazione per il calcolo del TFR è pari alla somma tra il 75% e il tasso fisso.
I dati del periodo febbraio 2015 sono così riassunti:
| Periodo di riferimento: febbraio 2015 Aggiornato: 13 marzo 2015 Prossimo aggiornamento: 14 aprile 2015 |
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| Indice generale FOI | 106,8 |
| Variazione % rispetto al mese precedente | +0,3 |
| Variazione % rispetto allo stesso mese dell’anno precedente | -0,4 |
| Variazione % rispetto allo stesso mese di due anni precedenti | +0,1 |