Confindustria lancia il guanto da sfida ai sindacati sui temi della contrattazione. Inoltre, il presidente degli industriali, Giorgio Squinzi, attacca duramente i rappresentati dei lavoratori.
Li metterร spalle al muro perchรฉ “cosรฌ non si puรฒ andare avanti”. Intervenendo all’assemblea dell’Ucimu l’imprenditore ha aggiunto: “Oggiย il sindacato in Italia รจ fatto di pensionati e categorie protette, in questi giorni avrรฒ un incontro con i segretari nazionali e li metterรฒ spalle al muro”.
Davanti agli imprenditori del settore meccanico Squinzi ha poi criticato l’esecutivo: “Stiamo correndo un grave rischio, il governo ha preso di mira i sindacati e anche la nostra associazione come corpi intermedi da eliminare. Se il sindacato non si dร una mossa e non si adegua ai ritmi dell’economia globale rischia enormemente”.
Squinzi ricorda poi i rapporti non facili con i sindacati: “Abbiamo fatto degli accordi, quello sulla rappresentanza รจ stato firmato due anni fa, ma non siamo ancora riusciti a scrivere il testo interpretativo”. Secondo il presidente di Confindustria “in Italia ormai il sindacato รจ fatto di pensionati e di categorie protette. Nella mia azienda raccoglie solo il 14% di tessere vere.
Noi vogliamo fare con loro un discorso serio, per trovare insieme soluzioni e per evitare l’intervento del governo che sarebbe drammatico e significherebbe la fine dei sindacati”.
Con il governo viceversa, continua, “al di lร dell’aspetto mediatico come il fatto che il presidente del Consiglio non sia venuto alla nostra assemblea, abbiamo un colloquio continuo e cerchiamo di confrontare le nostre visioni”. Squinzi riconosce che “vi sono cose fatte molto bene, come l’intervento sull’Irap e tantecose sono corrette. C’รจ sempre perรฒ il pericolo che da altre parti arrivino cose, come la class action, approvata dal Parlamento, sui cui siamo estremamente vigilanti. Certo questo governo risponde con maggior rapiditร e disponibilitร rispetto ad altri governi”.