Per chi la superficie catastale entra in visura?

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Tutto รจ iniziato giร  il 9 novembre, giorno in cui l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la superficie catastale nelle visure delle unitร  immobiliari censite nelle categorie dei gruppi A, B e C. Una novitร  che contribuisce a semplificare la vita di 57 milioni di immobili mettendo a loro disposizione un dato prima non disponibile.ย 

Fino ad ora la superficie catastale degli immobili non era presente nelle visure degli immobili dei gruppi A, B e C. Ora invece sarร  a disposizione nelle applicazioni degli uffici. E cosรฌ nella visura arriva direttamente la superficie che poi รจ usata per il calcolo della TARI. I cittadini in tutta questa operazione formale, avranno un vantaggio: quello di poter controllare facilmente i dati della tassa sui rifiuti. Il comunicato dell’Agenzia delle Entrate fornisce spiegazioni dettagliate a riguardo.

>ย Tariffe: nel 2015 rallentano

Visure catastali, la superficie รจ โ€œdi casaโ€

Oltre ai dati identificativi dellโ€™immobile (Comune, sezione urbana, foglio, particella, subalterno), e ai dati di classamento (zona censuaria, categoria catastale, classe, consistenza, rendita), da oggi sarร  riportata direttamente in visura anche la superficie catastale, calcolata come stabilito dal Dpr n. 138/1998. Per gli stessi immobili sarร , inoltre, riportata la superficie ai fini TARI che, per le sole destinazioni abitative, non tiene conto di balconi, terrazzi e altre aree scoperte di pertinenza.

Metri quadrati TARI, a ciascuno il suo dato

Le visure si arricchiscono di unโ€™altra informazione importante per i cittadini: la superficie ai fini TARI. Ciascun proprietario avrร  cosรฌ a portata di mano anche questa informazione, fornita dallโ€™Agenzia delle Entrate ai Comuni grazie ai flussi di interscambio dati giร  attivi. In caso di incoerenza tra la planimetria conservata agli atti del catasto e la superficie calcolata, i cittadini interessati potranno inviare le proprie osservazioni, attraverso il sito dellโ€™Agenzia, e contribuire quindi a migliorare la qualitร  delle banche dati. Giร  dal 2013 i Comuni possono segnalare errori di superficie riscontrati su immobili presenti nella banca dati catastale.