Il Parlamento Europeo riprende la sua attività legislativa e si occupa in primo luogo di risolvere alcune questioni rimaste in sospeso da molto tempo. Come quelle inerenti gli abusi che si sono verificati in passato in merito ad alcuni strumenti e prodotti finanziari, come i mutui subprime e gli indici di benchmark.
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Proprio in questi giorni, infatti, il Parlamento Europeo riunito a Strasburgo ha ratificato gli accordi con i singoli Stati per prevenire in futuro gli abusi di mercato, che saranno d’ ora in avanti costantemente monitorati e sanzionati.
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Le nuove regole riguarderanno, ad esempio, la regolamentazione delle piattaforme per il trading online che negli ultimi anni sono state interessate da una tendenza alla proliferazione ed in particolare i controlli verteranno sulla eventuale manipolazione dei tassi di riferimento per le operazioni, tra i quali il Libor.
Per quanto riguarda, poi, gli effetti pratici della nuova normativa, il Parlamento Europeo ha deciso che d’ ora in avanti ci saranno sanzioni più aspre per tutti i trasgressori. Le multe potranno essere pari anche a tre volte i profitti e fino ad almeno il 15% del turnover delle varie società.
Sono in arrivo, poi, anche nuove regole per i mutui. Per il momento si tratta ancora di norme provvisorie, ma il tema centrale è quello della valutazione del rischio che il sottoscrittore si assume. Ai clienti, inoltre, dovrà essere concesso un periodo di riflessione di 7 giorni tra la consegna del prospetto e la firma oppure un diritto di recesso della stessa entità.