Barclays suggerisce le commodities per il 2013

Home > Investimenti > Materie Prime > Barclays suggerisce le commodities per il 2013

 In un periodo di forte crisi economica anche le commodities tradizionali possono perdere appeal perchรจ i paesi che storicamente “ordinavano” un certo materiale, possono rallentare e determinare un aumento dei prezzi. Risulta quindi molto interessante la proposta della banca Barclays che ha illustrato le commodities di punta del 2013.

โ–บLe banche straniere sono piรน convenienti

Il primo dato preso in considerazione dalla banca inglese รจ relativo al rallentamento dell’economia cinese che potrebbe determinare un aumento dei prezzi dei metalli usati nel settore industriale. Di conseguenza, nei prossimi trimestri รจ meglio investire su: petrolio, nikel, oro, palladio, platino, alluminio e rame. Vediamo alcune di queste materie prime.

โ–บSecondo Barclays i problemi arrivano da Berlusconi

Il petrolio dovrebbe avere un buon “futuro”, visto che la spinta al ribasso dovuta alla crisi delle grandi economie รจ perfettamente controbilanciata dall’incremento della domanda che arriva dai Paesi emergenti. Per questo il prezzo del petrolio al barile dovrebbe passare dai 119 ai 130 dollari nel secondo trimestre eย  poi ci dovrebbe essere una nuova contrazione nel terzo e nel quarto trimestre, quando il barile arriverร  a costare 126 e 125 dollari.

Barclays crede al trend rialzista dell’oro, dovuto in parte alla domanda fisica di questo metallo e in parte agli investimenti fatti sul materiale. Il prezzo dell’oro dovrebbe arrivare a 1825 dollari l’oncia nel terzo trimestre per poi chiudere l’anno con una piccola contrazione fino a 1795 dollari l’oncia.