Bonus sociale, come cambia lo sconto in bolletta dal 1 gennaio

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Novità importante per il bonus sociale che dal 2021 sarà riconosciuto in modo assolutamente automatico da chi ne ha diritto e non ci sarà assolutamente bisogno di presentare alcun tipo di domanda.

Il bonus sociale è lo sconto in bolletta per le famiglie che si ritrovano in situazioni economiche di disagio. Non sono invece cambiati i requisiti per accedere a questo tipo di agevolazione fiscale. E’ bene quindi precisare chi effettivamente ha diritto al bonus sociale, un bel risparmio per le famiglie che non riescono ad avere una situazione economica molto stabile.

Requisiti per ricevere il bonus sociale

Per poter sfruttare tale bonus il nucleo familiare deve avere un indicatore ISEE non superiore a 8256 euro oppure bisogna far parte di una famiglia numerosa, con almeno quattro figli a carico e indicatore ISEE non superiore ai 20mila euro. Un aspetto importante e non da sottovalutare è che anche coloro che si ritrovano ad avere il reddito di cittadinanza possono usufruire di questo bonus sociale e ritrovarsi quindi con qualche sconto in bolletta.

Come si può a questo punto usufruire di tale bonus? Basterà che uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica, gas, idrica per uso domestico e chiaramente deve essere attivo. C’è anche la possibilità per uno dei membri della famiglia che usufruisca di una fornitura condominiale gas o idrica attiva. Un aspetto importante da tenere presente per poter sfruttare questo bonus sociale è che ogni nucleo familiare abbia diritto ad un solo bonus per tipologia (elettrico, gas, idrico) per anno di competenza.

Come cambia la domanda per il bonus sociale dal 2021?

Come accennato in precedenza, dal 2021 cambiano alcuni aspetti relativa alla domanda per richiedere questo bonus sociale e vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta. Gli interessati non dovranno più presentare la domanda ai Comuni o ai Caf. Ciò significa che ogni anno, a partire dal prossimo, il cittadino o nucleo familiare debba semplicemente presentare la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate. A questo punto, se si rientra nelle categorie sopra citate, l’Inps invierà i suoi dati al Sistema informativo integrato, la banca dati gestita dall’Acquirente Unico, che incrocerà i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua, permettendo di erogare automaticamente i bonus agli aventi diritto.

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