Carte di credito e prepagate nel nuovo ISEE

Home > Finanza Personale > Carte di Credito > Carte di credito e prepagate nel nuovo ISEE

Le carte di credito e le carte di debito, ma anche le carte prepagate, contribuiranno alla determinazione dell’ISEE. L’indicatore della situazione economica equivalente tiene infatti in considerazione anche i beni mobili nella sua nuova versione. 

Il nuovo indicatore della situazione economica equivalente che è una specie di lasciapassare per l’accesso ai servizi, ad esempio alla mensa della scuola che stabilisce le tariffe sulla base dell’ISEE, terrà conto anche dei beni mobili oltre che di redditi e proprietà immobiliari.

>Al via i controlli sul nuovo ISEE

Questo vuol dire che la ricchezza delle famiglie e dei contribuenti sarà analizzata a 360 gradi e finiranno nel mirino anche i risparmi. In genere si è cercato di mettere al sicuro un piccolo gruzzoletto investendolo nei conti deposito oppure lasciandoli su carte di credito e carte prepagate.

Adesso che stanno facendo il boom le carte prepagate con IBAN, il Fisco ha sentito l’esigenza d’inserire nell’ISEE anche i soldi gestiti e tenuti su questi conti. Le carte prepagate con IBAN per esempio sono quelle che funzionano come un tradizionale conto corrente, avendo delle funzioni basilari come l’accredito dello stipendio, la domiciliazione delle bollette e i versamenti. L’unica differenza rispetto alle altre carte di credito e debito è il fatto di non essere collegata necessariamente ad un conto corrente.

Carte di credito prepagate, le migliori offerte e condizioni

Per questo finora erano rimaste fuori dall’analisi. Adesso invece, nella DSU, la dichiarazione sostitutiva unica, finiranno anche questi elementi. L’INPS fa sapere dove dovranno essere indicate e quali informazioni il contribuente dovrà fornire. In pratica si dovranno indicare giacenza media e saldo al 31 dicembre dell’anno d’imposta della dichiarazione dei redditi, nel nostro caso al 31 dicembre 2014. Le indicazioni andranno distribuite come segue:

  • le carte di credito vanno indicate nel quadro FC2 sez. I, codice 01, indicando sia il saldo al 31 dicembre 2014 che la giacenza media;
  • le carte prepagate ricaricabili senza Iban e senza funzioni di conto corrente vanno indicate nel quadro FC2, sezione II, con il codice 99.

 

Lascia un commento