Pensioni, uscita anticipata, si torna a parlare di “Sistema Contributivo”

 Si ritorna a parlare di sistema contributivo per l’uscita anticipata dal lavoro e da allargare a tutti, donne e uomini. Fino  a quest’anno, il contributivo era valido soltanto per la pensione anticipata delle donne, ma già il ministro Madia qualche tempo fa aveva proposto di ampliare la misura anche agli uomini.

Le città con il più alto costo della vita per gli expat nel 2014

 Capita sempre più spesso che le aziende e le multinazionali dei paesi occidentali mandino i propri lavoratori dipendenti in trasferta a seguire progetti in altre nazioni del mondo. Si tratta del fenomeno degli expat, un fenomeno in continua ascesa che oggi riguarda soprattutto i paesi in via di sviluppo, quelli in cui le nazioni industrializzate detengono i principali interessi economici. 

Pensioni, le donne ricevono meno degli uomini

 Il 43% dei pensionati, pari a 6,8 milioni di persone, «assorbe circa il 20% della spesa annua complessiva ricevendo una o più prestazioni d’importo medio mensile inferiori ai mille euro lordi. Tra questi, il 13,4%, pari a 2,1 milioni, si situa al di sotto di 500 euro». 

Salario minimo, il suo funzionamento e i risultati in Germania

 La lotta è stata fortissima, tra le imprese e le lobby che hanno cercato di allargarne le maglie e i sindacati che hanno cercato di assicurare al contrario l’aumento a tutti a 8,50 euro l’ora. La riforma è stata approvata dal Bundestag a stragrande maggioranza. 

Disoccupazione, a soffrirne maggiormente sono le donne

 Nel mese di maggio il tasso di disoccupazione sale nuovamente al 12,6%. È quanto rilevato  dall’Istat nei dati provvisori che mostrano un aumento di 0,1 punti percentuali rispetto ad aprile (rivisto al 12,5%) e di 0,5 punti nei dodici mesi. Rispetto al massimo storico del 12,7% di gennaio e febbraio c’è un «leggero miglioramento».

Riforma Pa: quanti giovani potranno trovare lavoro

 Renzi e il ministro della Funzione pubblica, Marianna Madia, avevano detto che grazie alla riforma della Pubblica amministrazione si sarebbero liberati in un triennio 10-15 mila posti che avrebbero così permesso di assumere giovani.