Scampati dunque i grandi timori sull’euro. Questo fine settimana portava con sรฉ infatti aspettative importanti dal punto di vista politico dal momento che queste elezioni europee ponevano la stessa esistenza dell’euro come tema centrale, vista l’ampia presenza e popolaritร delle forze antieuropeiste. L’apertura dei mercati non ha perรฒ messo in luce grandi novitร sul fronte della moneta unica, cosรฌ come sulla totalitร degli altri benchmark di mercato.
Ancora una volta ribadendo cheย il vero e proprio diktat impone che l’operativitร venga implementata attraverso elementi tecnici riscontrabili sui grafici, il trader sui mercati finanziari non puรฒ esimersi dall’analisi dei market mover di carattere economico e talvolta politico e di scenari internazionali, che si ripercuotono in maniera significativa sui prezzi spiega Davide Marone di DailyFx. O, modificando il proprio punto di vista, che sono l’interruttore che attiva dei movimenti di prezzo giร verosimilmente in gestazione.
>ย Saccomanni non teme i nazionalismi alle prossime elezioni europee
Inoltre si era coltivata l’impressione che la price action dell’eurodollaro stesse in qualche modo attendendo un evento scatenante la volatilitร che รจ stata la vera assente della scorsa settimana. E dunque tutta l’attenzione era rivolta verso le votazioni per eleggere il Parlamento Europeo, organismo istituzionale finora minoritario rispetto a Commissione e Consiglio Europeo, veri ed unici soggetti in seno ai quali si sono finora decise le sorti dell’Unione Europea. E fino a poche ore fa attribuivamo a questa tornata elettoraleย un’importanza senza precendenti nel momento in cui l’enorme crisi economica e sociale che stiamo vivendo ha sollevato violenti venti anti-europeisti ed alimentato sentimenti di scetticismo verso l’esistenza stessa dell’Europa cosรฌ per come รจ stata finora concepita, e di conseguenza su quello che da molti รจ dipinto come il vero male e cioรจ la moneta unica