La legge di stabilitร รจ in grado di offrire una maggiore copertura agli esodati. Lo rendono noto i relatori Renato Brunetta (Onorevole del Pdl) e Pierpaolo Baretta (Onorevole del Pd). Brunetta e Baretta hanno rettificato lโemendamento iniziale inserendo una modalitร di tutela piรน adeguata, che come tale รจ stata certificata dalla โRagioneriaโ. Il nuovo emendamento contempla la deindicizzazione delle pensioni sei volte superiori al minimo.
Provvidenziale รจ stato lโincontro alla Camera tra Governo e Onorevoli relatori, conclusosi prima con un โnulla di nuovoโ e poi con la soluzione che ha ottenuto il โnulla ostaโ.
Nel frattempo la Commissione Bilancio, approvando lโemendamento dei relatori, รจ pronta a destinare i 900 milioni messi a disposizione da Palazzo Chigi nelle diverse direzioni.
365 milioni saranno appannaggio dei ricercatori universitari, del Comitato paraolimpico, dei paesi colpiti dalle calamitร naturali. Ad esempio 30 milioni sono impiegati per la ricostruzione delle zone terremotate dellโAquila
300 milioni saranno spesi negli ambiti sociali e 200 milioni saranno spesi per i malati di Sla.
Gli esodati licenziatisi prima del 2011 per un fallimento dellโimpresa per la quale lavoravano sono esclusi dalla โcoperturaโ. Rientrano nella โcategoria protettaโ coloro che sono entrati in mobilitร entro il 4 dicembre dello scorso anno.
Il testo รจ stato dunque depositato in Commissione Bilancio e non resta che votarlo. Il Viceministro al Lavoro, Michele Martone, si dichiara soddisfatto del grande operato svolto sino ad oggi e ritiene che si sia fatto un grande e importante passo in avanti verso lโerogazione della legge.