Fitch conferma rating italiano: “A-“

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 Giudizio negativo di Fitch per il debito italiano. Il rating del nostro paese rimane a “A-” conย outlook negativo. Certo non una buona notizia, ma comunque una conferma che, nonostante leย previsioniย restino negative, l’agenziaย diย ratingย ha ben giudicato il processi di consolidamento fiscale messo in atto dal governo e le riforme strutturali di questi ultimi tempi.

Secondo Fitch il deficit del budget per quest’anno sarร  sotto il 3% del Pil,ย un calo notevole rispetto al 5,9% del 2009.L’agenzia di rating ha fiducia soprattutto negli sviluppi futuri del paese, che potrebbero portare ad una stabilizzazione dell’outlook, sempre che le riforme strutturali di cui si รจ tanto parlato continuino ad essere messe in atto anche nel caso di un cambio al vertice dello stato. Fitch crede che, alla credibilitร  delย potenzialeย di solvibilitร  al lungo termine per l’Italia, concorreranno soprattuttoย riforme strutturali per la competitivitร  e il potenziale di crescita dell’Italia e i bassi rischi legati al settore bancario.L’outlook negativo รจ stato confermato in ragione dellaย possibilitร  che il rapporto debito/Pil potrebbe non scendere a partire dal 2014 e del’instabilitร ย politicaย italiana,ย laย quale potrebbe portare ad una nuova sfiducia nei riguardi del debito sovrano italiano.

Sull’outlook pesa anche la situazione generale dell’Eurozona. La possibilitร  di un persistere della crisi, se non quella di un suo peggioramento, non possono dirsi completamente scongiurate.