Sono in arrivo nuovi tagli per la Grecia. Il panorama continua ad essere buio e il deficit รจ difficile da colmare. Soltanto mercoledรฌ scorso il parlamento aveva messo a punto il pacchetto sull’Austerity valido per i prossimi due anni. Un pacchetto che prevede tagli sulla spesa pari a 13,5 miliardi di euro, nonchรฉ una sostanziosa riforma inerente al mercato del lavoro. Misure dalle quali รจ impossibile prescindere al fine di ottenere un aiuto pari a 31,5 miliardi dalla troika (triumvirato composto da BCE, UE e FMI).
Piove sul bagnato, perchรฉ ora il Parlamento ellenico ha altresรฌ approvato il Bilancio dello Stato per il 2013, votato con la maggioranza. A favore di questo Bilancio si sono espressi soltanto i deputati di ย Nea Dimokratia, Pasok e Sinistra Democratica, iย tre partiti che compongono il Governo di colazione.
La prossima tranche ti aiuti, in mancanza dell’approvazione del bilancio, non si sarebbe sbloccata. Approvarlo era dunque fondamentale al fine di convincere i creditori internazionali. Il Paese ha un bisogno estremo dei suddetti aiuti, visto e considerato il rischio diย bancarotta.
Domani, i ministri delle Finanze dei 17 Paesi dell’Eurozona si incontreranno a Bruxelles, cosรฌ da poter discutere anche della situazione della Grecia. Una situazione che, in un modo o nell’altro, preoccupa tutti.